«Campione è una vergogna per l’Italia»
Preatoni attacca, Canesi chiama i legali

La polemica L’immobiliarista senza peli sulla lingua alla convention nazionale di Forza Italia «Poteva essere Montecarlo, ma prevalgono bassi interessi elettorali. Esperienza terribile»

L’imprenditore Preatoni: «Campione è una vergogna per l’Italia».

L’immobiliarista del settore turistico inventore di Sharm el Sheikh è tornato a parlare dell’enclave e del Casinò. L’ha fatto sul palco della convention nazionale di Forza Italia che si è tenuta a Santa Flavia, a Palermo, con tutti i vertici del partito.

Parole pesanti

«Quattro anni fa ho avuto un’esperienza terribile – ha detto Ernesto Preatoni – volevo trasformare Campione d’Italia nella Montecarlo d’Italia, ma non ci sono riuscito per bassi interessi elettorali, perché sono state elette certe persone. Campione d’Italia ha tutto: il lago, una posizione geografica strategica. È tra Como e Lugano dove si vende a 30mila franchi al metro quadrato. Ha il Casinò e dei vantaggi fiscali estremamente interessanti. Ma è stata eletta una giunta che ha semplicemente promesso l’elargizione di favori di ogni genere pur di essere votata». Parole davvero pesanti. Il sindaco Roberto Canesi contattato a riguardo ha fatto sapere che interesserà dei legali per capire se ci sono gli estremi per procedere contro l’imprenditore.

Imprenditore a cui Canesi aveva già privatamente scritto, dopo un carteggio intercorso tra i due e altre uscite dell’immobiliarista assai critiche sulla gestione dell’enclave. «Serve massimo rispetto per tutti – dice il primo cittadino – non si può dire senza filtro ciò che si vuole».

In attesa di nuove elezioni

«Adesso tra marzo aprile ci sono nuove elezioni – ha detto ancora Preatoni dal palco della convention – e i campionesi, appare ovunque chiaramente, sono pentiti. Molti vorrebbero che io tornassi indietro. Ma io non torno indietro se non ci sono le condizioni politiche, di supporto da parte dell’amministrazione pubblica. Lì c’è un gioiello. Le promesse elettorali sono una vergogna. Noi ce li mangiamo gli svizzeri se ci fanno fare quel che abbiamo in mente». Preatoni comunque ha criticato anche la gestione del turismo a Como e più in generale sul lago. In sintesi a suo dire i comaschi cercano di fare tirare avanti con i tanti visitatori forti della bellezza del lago, senza però ideare nuove proposte e politiche dell’accoglienza a lungo termine.

Tornando invece a Campione d’Italia Preatoni aveva effettivamente avanzato ancora all’epoca del fallimento del Casinò delle proposte per il rilancio dell’enclave, idee però che l’amministrazione comunale attuale dopo le elezioni non ha raccolto. Di recente Preatoni ha anche rilasciato una lunga intervista a Panorama, ribadendo il suo dispiacere per la gestione politica di Campione d’Italia e della casa da gioco.

Concetti che ha di nuovo espresso alla platea azzurra con toni assai più graffianti.

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