Cantù, coccole a De Nicolao. Per blindare il terzo posto

Dopo il successo con Pesaro, l’obiettivo è a portata di mano. E la partita del regista reduce da infortunio è una ventata di ottimismo

BASKET

Un passo enorme verso l’obiettivo a breve termine del terzo posto. Cantù, battendo Pesaro, si è davvero avvicinata a quella che – realisticamente – potrà essere la posizione finale al termine della regular season.

Perché, a due giornate dal termine, con una trasferta ad Avellino da affrontare il sabato di Pasqua e l’ultima in casa contro Vigevano, servirebbe un tracollo per farsi sorpassare da Forlì, prima inseguitrice a -2. Cantù a 46 punti, romagnoli a 44, con la squadra di Brienza che vanta il vantaggio nello scontro diretto: in caso di arrivo a pari punti, la terza classificata sarebbe proprio Cantù.

Con un occhio alle spalle

E, se tracollo fosse davvero, bisognerebbe temere anche il ritorno delle squadre a 42 punti: Verona (unica con cui Cantù è in vantaggio), Rieti e Cividale.

In poche parole, a Cantù basta vincere una delle prossime due sfide per congelare la situazione e garantirsi una posizione di primo piano. Ai playoff, infatti, a Cantù spetterebbe in sorte, al primo turno, l’ottava classificata, vale a dire la meglio classificata dopo i play-in.

Un nome impossibile da fare ora, dal momento che si giocheranno dopo la regular season e vedranno impegnate le squadre classificate dall’ottavo al tredicesimo posto. In pratica, una tra Urania Milano, Fortitudo Bologna, Avellino, Pesaro, Torino e Brindisi.

Ma Cantù, va detto pure questo, sulla carta non è ancora tagliata fuori aritmeticamente dalla lotta per il secondo posto. Battuta a Udine, Rimini è seconda con un vantaggio di 4 punti su Cantù, ma è sotto nello scontro diretto.

Per arrivare seconda, Cantù deve vincere le ultime due e sperare che Rimini non vinca più da qui al 27 aprile, quando affronterà nell’ordine Fortitudo Bologna in trasferta e Nardò in casa. Tutto fa pensare che la squadra di coach Sandro Dell’Agnello riuscirà a conservare la seconda piazza vincendone almeno una.

Resta il fatto che Cantù ha lo scoglio Avellino sulla sua strada, squadra ormai destinata ai play-in, mentre Vigevano può al limite migliorare la posizione ma farà i playout.

Per la squadra, saranno due partite importanti per trovare lo smalto migliore per i playoff, che cominceranno l’11 maggio. De Nicolao in tal senso ha fornito segnali incoraggianti contro Pesaro: nessun punto segnato, ma i 10 assist smistati l’hanno incoronato miglior passatore della trentaseiesima giornata.

Il recupero di Piccoli

Esattamente quello di cui ha bisogno Cantù: non è un caso che ne abbiano beneficiato Basile e Moraschini. Hogue è apparso del tutto ristabilito, con una prestazione importante.

Ora, si spera anche nel recupero-lampo di Piccoli, assente contro Pesaro per una caviglia in disordine. Perché, ormai si sa, la regola è che un acciaccato non debba mai mancare...

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