Cantù, è caccia al lungo. Spunta un’opzione su Possamai

Mercato folle in A2, sembrano siano spariti gli italiani. E in tutti i ruoli: chi ce le ha se li tiene e chi invece deve andare a cercarli si trova davanti a richieste d’ingaggio astronomiche. Sta saltando il banco e il rischio, per chi vuole competere, è quello di acquistare a debito, con tutte le conseguenze del caso.

Cantù, abituata a far di conto e a misurare tutte le operazioni con l’estratto conto, ha praticamente mollato le piste che portavano - stiamo parlando di lunghi - a Paul Biliga, che rimarrà in A spostandosi a Tortona, e Giovanni Vildera, che si farà tutto lo stivale, lasciando Trieste e approdando a Brindisi a fronte di un ricco biennale e dal buyout pagato.

Quindi cosa succederà in casa Acqua S. Bernardo? È spuntata un’opzione su Luca Possamai, 23 anni, 212 centimetri, l’ultima stagione all’Umana Chiusi, ma sotto il controllo della Reyer Venezia. E, dopo aver lottato nelle zone basse dell’A2, ora potrebbe fare l’upgrade e andare a rinforzare una delle squadre più ambiziose della lega.

L’operazione Possamai significherebbe riportare al centro del villaggio Christian Burns, che, invece di partire dietro un centro e garantire minuti di qualità, si troverebbe in quel ruolo di protagonista che non sempre ha occupato nella stagione appena conclusa. A quel punto ci si troverà di fronte a un reparto lunghi formato dallo straniero, Filippo Baldi Rossi, Christian Burns e Luca Possamai. Opzione non sgradita a coach Nicola Brienza.