Cantù, occhio alle trappole degli “amici”

Quattro ex allenatori della formazione brianzola alla guida ora di squadre che puntano al vertice. In prima fila Bucchi con Brindisi e Sacripanti con Pesaro, poi Cagnardi con la Fortitudo e Ciani con Orzinuovi

Piero Bucchi, Devis Cagnardi, Franco Ciani e Pino Sacripanti - in rigoroso ordine alfabetico - sono stati allenatori della Pallacanestro Cantù in quest’ultimo quarto di secolo. Chi più a lungo e chi per un tempo più breve, chi più amato e chi meno, chi in serie A e chi in A2, resta il fatto che hanno avuto tutti la responsabilità tecnica del club brianzolo.

Ad accomunarli ora sembra tuttavia esserci un altro aspetto. Quello che da “amici” si ritrovano ora invece improvvisamente tra i principali “nemici” dell’Acqua S.Bernardo. Il motivo è presto detto. Sono alla guida di formazioni che hanno sicuramente le carte in regola per dar fastidio al team di Nicola Brienza. E almeno un paio di loro puntano - al pari dei biancoblù - al primo posto, l’unico che al termine della stagione regolare garantirà l’immediato sbarco nel massimo campionato.

Le due retrocesse

Alludiamo, in particolare, a Bucchi e Sacripanti, rispettivamente coach di Brindisi e Pesaro, vale a dire delle due squadre retrocesse all’indomani della conclusione della stagione scorsa.

La New Basket Brindisi può contare su un roster formato, tra gli altri, da Gianmarco Arletti, Andrea Calzavara, Byron Allen, Niccolò De Vico, Tommaso Fantoma, Tommaso Laquintana, Mark Ogden, Todor Radonjic e Giovanni Vildera, mentre la Vuelle Pesaro risponde con i vari Khalil Ahmad, Lorenzo Bucarelli, Quirino De Laurentiis, Matteo Imbrò, Vincente King, Eric Lombardi, Salvatore Parrillo, Danilo Petrovic e Simone Zanotti.

Né l’una né l’altra possono sottrarsi da un pronostico che le reclama ai vertici. E l’infinita esperienza dei loro “manici” costituisce un plus nella (rin)corsa alle primissime piazze.

Le altre due

Lì nei pressi si annuncia pure la Fortitudo Bologna che, congedato Attilio Caja, si è affidata proprio a quel Cagnardi in uscita da Cantù a seguito di un’annata per certi versi contraddittoria.

La Effe può contare su Pietro Aradori (quando rientrerà dall’infortunio), Leonardo Battistini, Riccardo Bolpin, Matteo Fantinelli, Deshawn Freeman, Kenny Gabriel, Marco Giuri, Fabio Mian, Alessandro Panni e Gherardo Sabatini.

Curiosità desta Orzibasket Orzinuovi di Franco Ciani perché se il nome della franchigia non è di quelli blasonati, la rosa a disposizione del tecnico udinese non è affatto male con i vari Alessandro Bertini, Matteo Bogliardi, Cosimo Costi, Robert F. Devoe, Tommaso Guariglia, Andrea Loro, Samuele Moretti, Simone Pepe, Luca Vencato e Reigarvius Jacquez Williams.

© RIPRODUZIONE RISERVATA