Cantù più forte delle assenze. Torna a vincere

L’importante era vincere. In un modo o nell’altro, per scacciare i fantasmi. L’Acqua S. Bernardo l’ha fatto, pur soffrendo terribilmente, e questo basta e avanza. Anche perché di fronte s’è trovata un Juvi Cremona mai doma e che ha lottato fino alla fine: 96-92.

Solita conta degli assenti per coach Cagnardi: ai lungodegenti Baldi Rossi e Cesana, si aggiunge Moraschini, debilitato da una settimana con l’influenza e nemmeno a referto.

Ne deriva che, per tenersi in partita, il coach camuno debba chiamare, e a più riprese, Nwohuocha, Tarallo e Berdini. E sono proprio questi ultimi due a dare i risultati più sperati.

I tre primi parziali fotografano alla perfezione l’andamento della gara: 23-18, 54-47 e 67-63. Quella che, all’intervallo lungo, pareva una gara da 100 punti e dintorni rallenta, e non di poco, nel terzo quarto. Ma poi ha una nuova impennata del periodo conclusivo. Che a 59” dalla fine era sul punteggio di 92-90, con gara ancora aperta.

E mercoledì si torna in campo: delicatissima partita a Treviglio. C’è da ribaltare il -1 della gara di andata.