Carenza di personale e orari cambiati: «Sert di Menaggio in difficoltà, disagi per i pazienti»

Carenza di personale all’ospedale di Menaggio e carenza di personale anche al Sert (Servizio per le dipendenze patologiche). “La Vigna”, cooperativa sociale con sede a Tremezzo che da quasi quarant’anni accoglie lavoratori fragili e svantaggiati proposti dai Servizi sociali, dagli Uffici di piano o dal Sert affinché imparino un mestiere e possano reinserirsi nella società, lamenta una situazione di disagio che si è venuta a creare da un paio d’anni proprio a scapito di questi ultimi soggetti.

Le lamentele

«Sono gli stessi ragazzi a lamentarsi – interviene il presidente della cooperativa, Fabrizio Fusina – Con gli educatori occorre intraprendere un percorso di conoscenza divenuto ormai impossibile a causa dei loro frequenti avvicendamenti e del calo di personale. Prima c’era la possibilità di andare al Sert anche di giovedì fino alle 19, ora solo il martedì pomeriggio, quando molti lavorano».

La situazione, insomma, crea non pochi disagi. «Da tempo si prospetta un concorso per nuovi educatori, che tuttavia non si realizza mai - prosegue il responsabile - Come se non bastasse, il medico del centro è andato in pensione e per ora non c’è alcuna intenzione di sostituirlo».

«Nulla da dire sulla professionalità degli interlocutori con i quali ci siamo interfacciati in questi anni – aggiungono Fusina e i suoi collaboratori – ma è proprio la realtà del Sert nel suo complesso che ha subito un’involuzione».

Circa 120 utenti

Al Servizio del distretto sanitario di Menaggio afferiscono circa 120 utenti con alle spalle problemi di alcol o droga e i problemi segnalati dalla cooperativa La Vigna vengono riconosciuti dalla stessa Asst Lariana, cui compete la gestione del servizio: «La mancanza di personale ha obbligato l’Azienda a riorganizzare il servizio di assistenza per le dipendenze patologiche negli orari delle attività – dice una nota dell’ufficio stampa, interpellata sulla vicenda – I casi dei pazienti in carico sono stati tutti valutati e, ove possibile, si è proceduto con l’affidamento a domicilio della terapia. I pazienti che lavorano possono fare riferimento il sabato mattina alla struttura di Como, in via Carso, mentre un educatore e il medico assegnati al Sert sono sempre presenti nella sede di Menaggio un giorno alla settimana - organizzazione, questa, predisposta sulla base del numero degli utenti in carico – e, in caso di necessità, sono comunque sempre operativi nella sede di Como».

E non è tutto. «Sul fronte del personale – aggiunge l’Asst Lariana nello spiegare la situazione venutasi a creare– nel mese di febbraio verrà espletato il concorso per l’assunzione di nuovi educatori e a marzo quello per i medici: sulla base del numero dei professionisti che concorreranno, l’Azienda provvederà a rivalutare l’organizzazione».