Cernobbio, controlli per i divieti di sosta. Già novanta multe in due fine settimana

Il caso Negli ultimi giorni molti residenti avevano segnalato episodi di sosta selvaggia. La Polizia locale ha pattugliato la Riva e Rovenna (qui il maggior numero di contravvenzioni)

Cernobbio

Si è molto parlato in questo primo scorcio di stagione turistica della necessità di intensificare i controlli contro le soste selvagge - ma non solo - lungo l’accesso alla Riva (il riferimento diretto è a via Garibaldi) e così nelle frazioni, a cominciare da Rovenna, porta d’ingresso verso il Bisbino, tra le mete preferite della “Via dei Monti Lariani”.

La risposta da parte della polizia locale guidata dal comandante Stefano Miali c’è stata e tra sabato e domenica ha portato a sanzionare ben 52 auto (90 in due weekend), con la particolarità che buona parte di queste sanzioni si sono concentrate a Rovenna.

I controlli sono stati concordati con l’Amministrazione tanto che a Rovenna per sincerarsi di persona circa quanto stava accadendo durante questa domenica di sole e di parcheggi in barba agli spazi previsti si è recato anche il sindaco Matteo Monti.

Domenica i servizi della polizia locale hanno di fatto interessato l’intero arco della giornata, vale a dire dalle 8 alle 18.30. Da segnalare nel contesto dei controlli anche la presenza dei due ausiliari della sosta. Per quanto concerne il precedente fine settimana, le sanzioni comminate dalla polizia locale sono state 38, in questo caso in larga parte concentrate sulla Riva. Il tema delle soste selvagge tiene banco ormai da un paio di settimane sul territorio cittadino.

La conferma arriva anche dalle parole del capogruppo di “Cernobbio Futura”, Andrea Michele Gazzola, che domenica 30 marzo aveva postato due foto di via Garibaldi assediata dalle auto, nonostante lo stop alla sosta disposto dall’Amministrazione all’interno della mini-rivoluzione alla viabilità che ha preso il via a partire dallo scorso 1° marzo.

«Cernobbio non è solo il centro ha risposto il sindaco in Consiglio comunale. Evidentemente non è solo la situazione a sfuggire di mano». Frase sibillina, che comunque cela la volontà di incalzare l’Amministrazione sul tema dei controlli della sosta e delle tante auto lasciate alla bell’è meglio nei fine settimana, a non solo.

L’argomento ha peraltro tenuto banco anche in Consiglio comunale. La riposta del Comune e della polizia locale c’è stata e proseguirà anche nelle prossime settimane, cadenzate dalla Pasqua e così dal ponte del 25 aprile, dalla festività del 1° marzo e per Cernobbio dall’edizione 2025 di “Proposte” che dal 6 all’8 richiamerà un numero rilevante di presenze in città, anche a fronte del “Fuorisalone”. Maggio peraltro sarà il mese del Concorso d’Eleganza (23-25 le date in cui si terrà questo evento unico nel suo genere) dove Cernobbio sarà chiamata davvero ad una prova “del nove” sul fronte del traffico e così della viabilità a tutto tondo, soste incluse.

Il sindaco Monti ha già preannunciato “contromisure adeguate affinché non si ripeta la paralisi della viabilità registrata lo scorso anno”.

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