Colpo notturno da 40 mila euro
Spariti tutti i computer dalla scuola

Il danno è enorme, quantificato in circa 40mila euro tra computer appena installati, da poco tempo, e altri che invece erano un po’ più datati ma comunque fondamentali per lo svolgimento dell’attività didattica della scuola e ancora in ottimo stato.

Ed essere finita nel mirino dei malviventi, in un colpo clamoroso avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì e scoperto solo alla mattina successiva dal personale della scuola, è stato l’istituto comprensivo di Faloppio in via Bernaschina 55.

A sparire nel nulla sono stati, secondo quanto è stato possibile ricostruire, ben 60 computer portatili che si trovavano al primo piano del complesso, in un punto che non era allarmato ma che per essere raggiunto doveva prevedere il passaggio da altre aree allarmate.

Invece i malviventi, che conoscevano verosimilmente come muoversi nella scuola, sono passati dall’esterno dell’istituto, da una finestra protetta da una grata che, altro elemento strano, non è stata trovata forzata.

Sono molti insomma i dati e i riscontri su cui sono chiamati ad indagare ora i carabinieri della stazione di Faloppio e della Compagnia di Como, nel tentativo di dare un nome ed un cognome ai responsabili di un colpo dall’ingente valore economico che ha anche arrecato un danno sensibile alla scuola del paese e ai ragazzi che la frequentano che ora si troveranno a dover proseguire l’anno scolastico senza poter più utilizzare l’aula di informatica dove i sessanta pc erano installati.

La chiamata, come detto, è arrivata ai carabinieri nella mattinata di venerdì, dopo un colpo che per forza di corse – essendo giovedì tutto a posto – è andato in scena nel pieno della notte scorsa.

I ladri – al plurale, perché è difficile pensare che una simile azione, con sessanta computer rubati, possa essere stata compiuta da una sola persona – si sono introdotti nell’istituto comprensivo di via Bernaschina passando da una porta finestra (protetta da una grata che non è stata divelta ma semplicemente aperta) che si trova su un balcone al primo piano.

Nella scuola, insomma, non sono stati fatti danni materiali alle strutture, ma nel nulla sono scomparsi i pc dell’aula informatica e multimediale per un valore che è stato stimato in circa 40mila euro.