Como, è un mercato da A?

Quello che è successo in questi primi quattro giorni di mercato, vale più dei successi con la Sampdoria, il Modena o il Cosenza; più del terzo posto del Como (anzi secondo a pari merito) in classifica. Perché con i primi nomi spuntati e accostati al Como in questi primi giorni del mercato di gennaio, sono caduti definitivamente i veli sulle intenzioni della società azzurra: andare in serie A subito.

Il Como cerca giocatori fatti e finiti, il primo acquisto che verrà formalizzato sarà quello di Koray Gunter, 100 presenze in A; e un’altra trattativa saltata fuori è quella per Andrea Belotti (che però per ora ha detto no). Questi sono i profili. Ed è una notizia non da poco. Un mese fa Mirwan Suwarso aveva detto: «Abbiamo dato un’occhiata ai budget di Frosinone e Lecce, le ultime due squadre ad andare in A, e abbiamo visto che avevano in squadra parecchi giovani. Dobbiamo riequilibrare le cose». Aveva parlato anche di minutaggio-giovani. Una considerazione che seguiva una telefonata da Giacarta in cui si diceva che, insomma, si era speso tanto e bisognava riequilibrare le cose. Oppure andare in A subito! Il dubbio che nella sessione di gennaio si pensasse ad inserire dei giovani in rosa, c’era tutto. E tutti aspettavamo le mosse della società. I primi segnali sono assolutamente diversi: si cercano profili che possano dare la spinta vero la promozione. Quei tre o quattro uomini che possano affinare le potenzialità della squadra. Insomma, si è scelta la seconda strategia: ormai che siamo in ballo, balliamo. Visto che siamo lì e abbiamo speso tanto, vale la pena crederci sino in fondo.

Che poi questa sia stata una strategia covata nella testa di Suwarso oppure che sia nata da una pianificazione fatta con Fabregas, è un bel tema. Conoscendo la competitività dello spagnolo e il fatto che è lui che ci mette la faccia, visto il nome che porta, ci sta anche che sia stato lui a indirizzare la società. E non ci sarebbe nulla di male o di sorprendente, semmai l’ennesima conferma che ormai tutto passa dalle sua mani e che parlare di Ferguson (lo storico allenatore del Manchester che faceva anche da manager) non è assolutamente fuori luogo.

La trattativa con Belotti è la cosa più gustosa di questo mercato. Il contatto tra il Como e il clan del giocatore è confermato da più operatori di mercato. Il giocatore ha gentilmente rispedito al mittente la proposta. C’è da capirlo: Belotti è pur sempre un attaccante del giro della Nazionale e scendere in B per lui potrebbe essere un autogol. Però con questa società non diamo nulla per scontato. E se alzassero l’offerta in modo considerevole? Intanto è atteso il sì di Gunter, che è adattissimo alla ripartenza dal basso che pratica Fabregas. Il quale peraltro cerca un esterno destro alto per completare il 4-2-3-1 dal quale non sembra voglia staccarsi. A giudicare dal fatto che lo ha proposto anche quando ha schierato due punte.