Consegnato il premio Cervieri: borsa di studio a tredici studenti

Proserpio Premiati i ragazzi usciti dalla quinta elementare. Il sindaco: «Questo per voi è solo il punto di partenza»

Una bella giornata, in cui agli studenti della classe quinta elementare di Proserpio sono state consegnate le borse di studio del Premio Cervieri in ricordo di Antonio Cervieri. Ai 13 ragazzi usciti dalla scuola elementare di Proserpio sono stati consegnati 150 euro per il loro futuro: presenti alla cerimonia il consigliere regionale Anna Dotti e il consigliere provinciale e sindaco di Castelmarte Elvio Colombo, oltre a studenti, insegnati, genitori, la signora Lina Cervieri che ha fortemente voluto il premio e al sindaco del paese Barbara Zuccon.

I premiati sono residenti o non residenti a Proserpio, che hanno frequentato la scuola elementare del paese concludendo il quinquennio. Il sindaco di Proserpio ha ringraziato i presenti e in particolare la signora Cervieri: «La cerimonia di assegnazione delle borse di studio rappresenta un momento significativo per la nostra comunità, questa iniziativa è stata fortemente voluta dalla signora Lina in ricordo del marito Antonio e noi la ringrazieremo sempre per questo nobile gesto e per l’attenzione che ha sempre avuto nei confronti della nostra comunità».

Il sindaco ha poi sottolineato l’importanza del premio e del momento di crescita degli studenti: «La commemorazione di oggi, secondo me è feconda, poiché non rimane solo allo stato celebrativo ma intende promuovere il miglioramento intellettuale dei nostri giovani. Per noi questa manifestazione vuole essere un esempio di come scuole e territorio possono collaborare. Questi sono i momenti in cui è bello essere il vostro sindaco e in cui posso dirvi a nome di tutta l’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza che sono orgogliosa di voi. Vorrei farvi l’augurio che la giornata di oggi non sia un punto di arrivo, ma che questo premio sia un punto di partenza verso altri traguardi scolastici e non ricchi di soddisfazione per voi e di orgoglio per la nostra comunità. Con queste borse in studio vogliamo ricordarvi che la conoscenza va nutrita e coltivata e che deve essere sempre affiancata da sani principi morali».

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