Dagli eventi di “Salta Nicolò” in beneficenza duemila euro
Erba Raccolti dall’associazione e destinati in parte alla famiglia di Mattia Castelnuovo
Gli eventi di Natale animati dall’associazione Salta ancora Nicolò hanno fruttato complessivamente 2.000 euro, i soldi sono stati destinati a tre beneficiari: l’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma, l’Abio e la famiglia del giovane Mattia Castelnuovo, l’ex capitano dell’Erbese morto prematuramente lasciando la compagna Laura e due bimbe piccole.
L’associazione erbese Salta ancora Nicolò è intitolata a Nicolò Lanzoni, un bimbo morto nel 2018 a soli 5 anni a causa di un neuroblastoma. «Mille euro del ricavato - dice Ketty Baruffini, membro del direttivo di Salta ancora Nicolò - li abbiamo ovviamente destinati all’associazione che si occupa di ricerca per sconfiggere la malattia che ha colpito il piccolo Nicolò. Altri mille euro sono stati destinati ad altre due cause».
Cinquecento euro sono finiti ad Abio: «È l’associazione che aiuta i bambini ricoverati negli ospedali - spiega Baruffini - sono molto attivi con splendide iniziative anche nella struttura di Erba». Altri 500 euro sono stati donati a Laura Pina e alle sue bimbe, rimaste orfane poche settimane fa del papà Mattia Castelnuovo, l’ex capitano dell’Erbese morto a soli 37 anni a causa di un tumore. La raccolta fondi aperta online dagli amici per aiutare la compagna e le figlie ha raggiunto la cifra di 68mila euro.
«Teniamo molto a dire pubblicamente quanti soldi abbiamo raccolto e a chi li abbiamo donati - conclude Baruffini - per la massima trasparenza. Un ringraziamento va a chi ci supporta fin dall’inizio, a tante persone che hanno deciso di effettuare donazioni anche anonime e a tutte le persone che partecipano alle iniziative della nostra associazione. Senza di loro non sarebbe possibile fare del bene».
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