
( foto d’archivio)
Al suo esordio stagionale il comasco non va oltre il sesto posto con un tempo modesto
Chituru Ali non è riuscito a farsi un bel regalo per il suo compleanno numero 26 che cade oggi. Il velocista di Albate ha fatto ieri il suo esordio a Miramar, in Florida con il 6° posto nella finale dei 100 metri nel meeting a stelle e strisce.
Più della posizione la poca soddisfazione arriva dai tempi fatti registrare dal comasco: 10”25 in finale e 10”36 nella batteria. Crono che lasciano perplessi anche perché le gare si sono svolte con il vento a favore, sempre sopra i 4 metri.
A rendere meno deludente la prestazione la constatazione che anche quasi tutti gli avversari non sono andati forte, ad eccezione del giamaicano Rohan Watson il migliore nell’atto decisivo con 9”99 (unico capace di scendere sotto il muro dei dieci secondi) e nelle batterie con 10”03.
Nell’analisi non bisogna dimenticare che il portacolori delle Fiamme Gialle era al debutto negli Stati Uniti, dove si è trasferito nello scorso autunno per allenarsi alla corte di uno dei guru della velocità, John Smith, in California a Los Angeles.
Nella batteria Ali paga anche il pessimo numero di corsia, l’uno e chiude 5° in 10”36 (vento a favore di 4,3). La freccia di Albate finisce così nella finale B. Partenza “sofferta” con poca rapidità, poi la lenta messa in moto (è una sua caratteristica) ed una fase conclusiva più performante, con la solita grande distensione.
Il cronometro dice 10”25 (vento a + 4 metri) per il secondo posto alle spalle del giamaicano Bryan Level. Il regolamento prevede la classifica unificata delle due finali e così il comasco si iscrive al 6° posto. Ma tutto questo conta poco. Rimane l’impressione di un atleta che abbia addosso un carico pesante di lavoro. D’altra parte era la prima uscita stagionale (ha bypassato le indoor, mondiale compreso).
Ali può festeggiare con serenità il compleanno, in attesa di diventare, a giugno, padre di una bambina. I risultati possono attendere:l’iridato di Tokyo è ancora molto lontano (è a metà settembre).
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