Droga, contanti, bilancini, otto cellulari e una moto senza targa: nei guai un uomo di 23 anni

Carlazzo Blitz dei carabinieri: il ventitreenne è stato arrestato per spaccio e ricettazione e processato con rito direttissimo. Il fascicolo è ora aperto e il ragazzo è indagato a piede libero

Pare che all’ingresso dei carabinieri della stazione di Porlezza nella casa di Carlazzo abitata dal sospettato, fosse presente una densa coltre di fumo frutto verosimilmente dell’utilizzo della sostanza stupefacente poi intercettata.

I militari della compagnia di Menaggio, infatti, hanno arrestato un ventitreenne di origine turca, Halil Altas detto “Gian” sospettato di detenere dell’hashish non per uso personale.

I carabinieri infatti hanno rinvenuto e posto sotto sequestro ben 450 grammi della droga appena citata, suddivisa in quattro panetti e mezzo, ma anche 2.500 euro in contanti e 500 franchi svizzeri che – secondo gli inquirenti – sarebbero il provento dell’attività di spaccio.

Non solo, perché i militari, nel perquisire l’abitazione di Carlazzo dove il ragazzo turco viveva, hanno trovato anche otto telefoni cellulari – che ora verranno analizzati alla ricerca di elementi utili per scoprire eventuali acquirenti oppure fornitori – e pure, nella cassettiera della camera da letto, due bilancini precisione per il confezionamento delle dosi e altrettanti grinder, attrezzi di solito usati per “tritare” la marijuana.

Il ventitreenne è stato arrestato e, ieri mattina, processato con il rito direttissimo assistito dall’avvocato Natalia Cattini. Ha chiesto i termini a difesa e dunque tornerà in aula nei prossimi giorni. Nel frattempo il giudice ha disposto la misura dell’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri.

Il fascicolo è aperto sul tavolo del pm Antonia Pavan. Il giovane è indagato a piede libero anche per l’ipotesi di reato di ricettazione. I carabinieri infatti, nel corso dello stesso blitz, hanno rinvenuto nel garage una moto Husquarna priva di targa di cui il sospettato non è stato in grado di fornire spiegazioni in merito a cosa ci facesse nelle sue disponibilità. Il sospetto è che possa essere stata rubata da mani non note. Sul posto non c’erano nemmeno i documenti della stessa moto. I fatti appena riassunti sono avvenuti a Carlazzo nel pomeriggio di giovedì.

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