Due arresti nei boschi dello spaccio: sequestrata droga per 50mila euro

Il peso specifico di quanto rimane ogni giorno nelle mani dei carabinieri cresce continuamente.

Eravamo partiti, nei primi giorni di controlli nei boschi, da malviventi che scappavano e che lasciavano sul posto pochi grammi di sostanza stupefacente. Ora, da qualche settimana a questa parte, i blitz mirati che i militati dell’Arma con il supporto degli Squadroni “Cacciatori” portano a termine lasciano sul tavolo della procura numeri elevati di arresti e soprattutto di droga sequestrata.

Controlli continui

L’ultima conferma si è avuta in queste ore con due marocchini arrestati e, soprattutto, con un quantitativo di sostanza stupefacente recuperata che se venduta sul mercato dello spaccio avrebbe fruttato oltre 50 mila euro.

Fa una particolare impressione, al riguardo, pensare che questo tesoro era contenuto in un solo bivacco che i carabinieri della stazione di Appiano Gentile con i colleghi “Cacciatori” hanno smantellato nell’area del Parco Pineta che dunque è stava nuovamente ripulita, in questa sorta di continuo braccio di ferro tra pusher e forze di polizia che prosegue ormai da mesi con risultati sempre più importanti.

Il riferimento è a quanto avvenuto nella giornata di martedì che è stato comunicato ieri dai militari dell’Arma, che hanno fatto il punto sull’operazione andata in scena nel Parco Pineta. I due arrestati – in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti – sono due cittadini marocchini di 34 e 42anni, ovvero Arbouch Abdalfattazi e Ourdi Arb Ghani, entrambi senza fissa dimora ed entrambi irregolari che sono stati portati nel carcere del Bassone in attesa dell’interrogatorio di convalida da parte del giudice delle indagini preliminari che si svolgerà nelle prossime ore. La segnalazione dell’intervento è stata girata al pm di turno Giuseppe Rose.

Hanno tentato la fuga

I due stranieri alla vista dei militari hanno tentato di scappare ma sono stati bloccati da un dispositivo che era stato appositamente predisposto. Sono poi stati perquisiti, e con loro anche il bivacco in cui si trovavano: i carabinieri hanno trovato 127 grammi di hashish, 241 di cocaina e 452 di eroina, oltre ad un coltello a serramanico, a un bilancino, a materiale per il confezionamento delle dosi e a 6.373 euro con in più 290 franchi svizzeri in contanti.