Erba e corso 25 Aprile: ecco i rendering
di come cambierà

Presentato ieri sera ai commercianti della città. Senso unico, parcheggi eliminati (saranno a 3 minuti) piante, fiori, marciapiedi e un tavolo da ping pong

Erba

Il senso unico dall’incrocio con via Fiume verso via Volta, un ampio marciapiede con sedute, piante e fiori, bandiere e perfino un tavolo da ping pong. Nessun parcheggio a lato strada: tutto lo spazio se lo prendono i pedoni.

Dopo anni di ipotesi e discussioni, corso 25 Aprile cambierà volto. Il progetto di riqualificazione della strada principale della città è stato presentato ieri sera dal sindaco Mauro Caprani ai commercianti erbesi, dopo un passaggio - avvenuto la sera precedente - con i consiglieri di maggioranza.

I rendering potranno essere corretti o integrati in vista della redazione del progetto esecutivo, senza stravolgere però l’obiettivo principale: ridurre il traffico, migliorare l’estetica del centro città e favorire le passeggiate tra bar e negozi.

Il progetto, affidato il 19 dicembre 2024, è stato ultimato nei primi mesi del 2025 dall’architetto Alessio Rigamonti dello studio Apostoli & Rigamonti di Lurate Caccivio. L’amministrazione comunale ha previsto una spesa di 700mila euro, già vincolata con una variazione di bilancio; la stima - basata sui costi sostenuti nel 2024 per la riqualificazione di via Mazzini - andrà affinata in fase di progettazione esecutiva.

Con l’istituzione del senso unico, l’ingresso nella parte centrale di corso 25 Aprile sarà dall’incrocio con via Dante e via Fiume. Sulla destra, dove c’è la galleria commerciale, al posto degli stalli a lato strada gli erbesi troveranno sedute, aiuole fiorite e piante. La maggior parte delle novità sono però sul lato opposto, con un marciapiede largo più del doppio rispetto allo stato attuale.

Qui sono previste sedute che formano la parola “Erba”, molti fiori e piante, piastrelle colorate sull’asfalto di un colore tenue, sette bandiere lunghe e strette che nelle previsioni iniziali dovrebbero contenere i nomi dei sette ex Comuni da cui è nata la città: le bandiere, in ogni caso, si potranno sostituire per occasioni particolari o per le feste nazionali.

All’altezza dell’incrocio con via Plinio, davanti alla gastronomia Delikatessen, verrà posato un tavolo da ping pong fisso: presenti in diverse città italiane e europee, si sono rivelati un punto di aggregazione e di inclusività.

Guardando i rendering dello studio Apostoli & Rigamonti, balza subito all’occhio la scomparsa delle automobili a lato strada. Il progetto prevede in effetti la soppressione di 24 stalli, ma gli architetti e l’amministrazione contano sul nuovo parcheggio pubblico in fase di ultimazione in via Fiume che dista 3-4 minuti a piedi da tutti i negozi del “nuovo” corso a senso unico.

I parcheggi soppressi sul corso, per altro, sono tutti a pagamento; nella nuova area di via Fiume - che conterà poco più di 40 posti auto - gli stalli saranno in parte a pagamento e in parte a disco orario, ci saranno quindi maggiori possibilità di trovare un posto gratis per fare la spesa in centro.

Inevitabili saranno infine le ripercussioni sulla circolazione degli autobus di Asf Autolinee, e in particolare per il C40 Como-Erba-Lecco che ha sempre viaggiato sul corso in entrambe le direzioni.

Per i mezzi provenienti da Lecco e diretti a Como non cambierà nulla. In direzione opposta, all’inizio di marzo Asf ha effettuato prove su strada con un autobus vuoto insieme agli agenti della polizia locale: è stato individuato un valido percorso alternativo, non ancora ufficiale, che prevede il passaggio dei mezzi in via Leopardi, via Segantini, piazza Padania e via Dante. Per gli utenti si tratterà di percorrere qualche metro in più verso la fermata più vicina.

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