
Erba vara il piano assunzioni: saranno 14 nei prossimi due anni
Qualcuno ha raggiunto l’età della pensione, altri si sono trasferiti in altri enti pubblici. E la giunta Caprani corre ai ripari: le prime undici già nel 2025

Erba
Qualcuno è andato in pensione, altri hanno lasciato Erba per approdare in altri enti pubblici. Al di là delle cause, il movimento del personale in uscita da Palazzo Majnoni ha liberato molte posizioni nella pianta organica: l’amministrazione ha già programmato 11 assunzioni nel 2025 e 3 nel 2026, per un totale di 14 nell’arco di due anni. Il numero tiene conto dei pensionamenti già in programma, ma potrebbe crescere a fronte di altre dimissioni o richieste di mobilità.
Il punto di partenza è la dotazione organica del Comune di Erba: per funzionare a pieno regime, servirebbero 115 dipendenti. Al 31 dicembre 2024, quando è stata effettuata l’ultima rilevazione ufficiale, il personale in servizio era composto da 105 unità.
Qualche movimento in entrata e in uscita c’è stato anche nel primo trimestre del 2025, ma il rapporto tra posti occupati e posti da riempire non è cambiato: l’amministrazione conta di reclutare al più presto personale attraverso la mobilità e concorsi pubblici che potrebbero fare gola a chi è in cerca di occupazione.
La giunta ha disposto 11 assunzioni per il 2025. Quattro sono riservate al settore lavori pubblici, quello in cui negli anni passati - anche a causa dei rapporti tesi fra il sindaco Mauro Caprani e l’ufficio - si sono registrate le uscite più consistenti: l’amministrazione cerca tre istruttori tecnici a tempo indeterminato e un dirigente (attualmente la posizione è ricoperta da Daniele Fabbrocino, che è già dirigente dell’area amministrativa).
Per i posti da istruttore basta un diploma tecnico, Il Comune giocherà prima la carta della mobilità volontaria da altri enti e in caso di insuccesso la selezione proseguirà con un concorso pubblico. Per il posto da dirigente, invece, la selezione sarà interna: a Palazzo Majnoni è già stato pubblicato un avviso a cui possono rispondere gli attuali dipendenti del settore, in ogni caso l’incarico sarà limitato fino al 2027 (quando scadrà il mandato amministrativo del sindaco Caprani).
Altri due dipendenti, da reclutare con concorso pubblico, saranno destinati all’area amministrativa. Due assunzioni in vista anche per la biblioteca Pontiggia, che è alla ricerca di assistenti a tempo indeterminato per sostituire i dipendenti che sono andati in pensione o andranno nel corso del 2025.
Chiudono il quadro due assunzioni per il comando della polizia locale, che resta sotto organico e ha necessità di assumere due nuovi agenti: per uno verrà aperto un concorso, per il secondo si tenterà prima il reclutamento attraverso la mobilità. Per il settore urbanistica e edilizia privata arriverà infine un nuovo funzionario tecnico (è richiesta la laurea) attraverso un concorso pubblico.
Per il 2026 la giunta ha già messo in conto di assumere tre istruttori tecnici: uno per l’area tecnica, uno per l’area finanziaria e uno per l’area amministrativa, in sostituzione di dipendenti che lasceranno l’incarico per il raggiungimento dell’età pensionistica. Ma se l’esodo dovesse continuare, certamente verranno messe in conto ulteriori assunzioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA