Filiera tessile, la produzione è in calo. Ricavi di Gentili Mosconi: -11%

Il bilancio La trimestrale conferma le difficoltà del mercato, anche per il segmento lusso. L’ad Francesco Gentili: «Non cambia la strategia del Gruppo su investimenti e acquisizioni»

Le spinte recessive che stanno colpendo trasversalmente l’intero sistema moda-abbigliamento, con le aziende “a monte” in maggior sofferenza rispetto a quelle “a valle”, sta pesando anche sulle performance delle eccellenze tessili comasche. Le difficoltà sono diffuse e del resto a suonare l’allarme, solo alcuni giorni fa, è stato il presidente di Smi Sergio Tamborini segnalando un calo della produzione lungo tutta la filiera in un range compreso tra -20 e -70%. Meno volumi e più cassa integrazione così come evidenziano i dati Inps relativi al primo quadrimestre (+40% sullo scorso anno).

A ulteriore conferma di questo scenario ci sono i numeri di Gentili Mosconi. Ieri, il consiglio di amministrazione del Gruppo - quotato su Euronext Growth Milan di Borsa Italiana da febbraio 2023- ha approvato i risultati del primo trimestre dell’esercizio in corso. Il dato relativo ai ricavi denuncia i primi effetti della frenata degli ordini anche nel lusso.

I volumi

Gentili Mosconi è attiva nella creazione, produzione, stampa e personalizzazione di tessuti per i principali player internazionali del fashion. Nel primo trimestre del 2024 i ricavi sono stati pari a 11,6 milioni, rispetto a 13 milioni nello stesso periodo dell’esercizio 2023. «La flessione registrata è di circa l’11% - si legge in una nota - ed è riconducibile principalmente all’andamento della linea di business tessuti per abbigliamento che, anche nei primi mesi dell’esercizio, è stata impattata dal proseguimento del rallentamento del mercato del lusso, che dopo anni di decisa crescita sta attraversando una fase di stabilizzazione con molti brand che hanno adottato una politica prudente nella gestione degli ordini, adeguandola continuamente alle condizioni della domanda e al livello delle scorte».

Le linee di business

Il maggiore calo di ordini ha interessato la linea di business dei tessuti che pure è quella con i margini più contenuti. Hanno tenuto invece gli accessori e la linea casa che hanno un valore aggiunto superiore e hanno permesso al Gruppo di limitare i danni.

Gentili Mosconi, attraverso l’ad Francesco Gentili, ha confermato gli obiettivi di crescita confidando in una ripresa del mercato. «Non cambia la strategia in materia di investimenti e di acquisizioni là dove si presentasse l’opportunità» ha detto l’amministratore delegato Francesco Gentili. La società è del resto solida dal punto di vista finanziario: «La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2024 - evidenzia sempre la nota - è “cash positive” per 19,8 milioni, in deciso miglioramento rispetto a 17,1 milioni al 31 dicembre 2023 grazie ad una solida generazione di cassa, che anche a seguito della distribuzione del dividendo (2,3 milioni totali), lascerà integralmente disponibile la raccolta generata in fase di Ipo e destinata alle future operazioni straordinarie».

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