«Formazione ai neo assunti
Massima cura alla qualità»

Cooperativa Fabio Esposito è il direttore della Latteria sociale di Delebio «Le persone al primo ingresso non hanno le competenze base richieste»

Con un mercato al 99% nazionale, la Latteria Sociale Valtellina di Delebio è una cooperativa agricola di primo grado specializzata nella raccolta e trasformazione del latte vaccino e caprino proveniente dalle aziende agricole di Valtellina, Valchiavenna e Alto Lario.

Con 120 soci e conferenti da cui ogni giorno provengono 93mila litri di latte fresco, l’azienda ha una storia lunga mezzo secolo e clienti che oggi sono dei settori grande distribuzione, normal trade, Ho.re.ca. (hotel, ristoranti e bar), ma anche vendita diretta.

Principale

Il direttore generale, Fabio Esposito, spiega come il compito della cooperativa sia di raccogliere quotidianamente per 365 giorni l’anno il latte nelle stalle del territorio e portarlo nelle varie sedi produttive: «Le tipologie e le fasi di produzione si differenziano in funzione del prodotto: per i formaggi le principali fasi sono la caseificazione e la stagionatura, per il latte fresco in bottiglia sono la pastorizzazione, l’omogeneizzazione e l’imbottigliamento, per gli yogurt la fermentazione e il confezionamento. Ognuna di queste fasi è preceduta e seguita da attenti e specifici controlli di qualità sia sulla materia prima, sia sui prodotti finali».

La cooperativa si occupa direttamente anche dei processi di commercializzazione dei prodotti quali marketing, trasporti e vendite. Determinante il ruolo della formazione: «Ogni organizzazione complessa – afferma Esposito - necessita di competenze specifiche rispetto al settore in cui opera. Nel nostro caso, se non in pochi casi, le persone al primo ingresso non hanno le competenze base minime richieste e per questo iniziano una fase di training interna che le porta a colmare il gap nei primi anni di esperienza. Ma credo che il settore alimentare si caratterizzi soprattutto per le spiccate doti di precisione e attenzione ai dettagli che richiede. Questo deriva dal fatto che per noi è vitale garantire l’assoluta igiene e gli elevati standard qualitativi che sono richiesti ai nostri prodotti».

Circa i fondamentali della qualità di produzione, la cooperativa è fortemente «basata sul prodotto, senza il quale – sottolinea Esposito - non abbiamo ragione di esistere e tutti gli altri obiettivi sarebbero irrilevanti. Quindi il fondamento della nostra filosofia aziendale è realizzare il prodotto migliore: la qualità viene prima di tutto. Grazie alla collaborazione con le nostre aziende agricole, garantiamo l’eccellenza in ogni fase della produzione, dalla raccolta del latte fresco alla sua trasformazione in prodotti finiti». In proposito Esposito sottolinea quanto siano strategiche le competenze fornite dal corso Its della Fondazione di Sondrio, centrato proprio sul controllo qualità.

«Se la base di partenza è avere un prodotto distintivo e di alto livello, abbiamo però sempre più la necessità di farlo conoscere e di saperlo vendere. In questo senso tutte le competenze legate al marketing tradizionale, al nuovo marketing digitale e alle innovative modalità di raggiungere il cliente diventano per le aziende lattiero casearie una competenza fondamentale e un asset strategico immancabile».

Attività

Sul nuovo corso della Fondazione Its di Sondrio dedicato al lattiero caseario che prenderà il via a San Pellegrino Esposito evidenzia la validità di un’iniziativa che «nasce dalla necessità di formare figure con competenze professionali di alto profilo relative a tutti gli ambiti di attività delle imprese del settore. La specificità delle competenze che verranno sviluppate in questo corso significa molto per noi: potremo contare su professionisti giovani in grado di entrare in azienda pronti per affrontare le sfide nuove che vediamo avvicinarsi e stimolare l’innovazione necessaria per evolvere in un contesto in continuo cambiamento».

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