Cronaca / Como cintura
Lunedì 30 Ottobre 2023
Allarme furti, un altro colpo a Villa Guardia: petizione per chiedere più controlli
Ladri In via Monte Bianco forzato un cancello automatico per rubare uno scooter. La raccolta firme parte dalla cartoleria di Civello: «Vogliamo che il Comune intervenga»
Una raccolta firme per chiedere all’amministrazione comunale di essere più attenta alla sicurezza dei cittadini. Da qualche giorno presso la cartoleria ed edicola di Civello, Mika Mikò, è disponibile il foglio di raccolta firme che alcuni cittadini hanno organizzato a seguito dell’ondata di furti, o tentativi di furto, che nelle ultime settimane si è registrata in paese.
«Raccolta firme per richiesta di intervento per la sicurezza dei cittadini – si legge sul foglio che può essere sottoscritto - Noi sottoscrittori cittadini di Villa Guardia richiediamo a questa amministrazione comunale una soluzione urgente ed efficace per contrastare i numerosi furti verificatisi negli ultimi giorni», questo il testo della petizione che è in atto.
Le preoccupazioni
Nel frattempo, nella notte tra venerdì e sabato altro furto messo a segno in via Monte Bianco, dove, nella notte i ladri hanno forzato il cancello automatico di un’abitazione, sono entrati nella proprietà privata e hanno rubato uno scooter.
I cittadini sono estenuati dalla raffica di furti che sta avvenendo negli ultimi tempi e che – viste le esperienze degli anni passati – potrebbe anche intensificarsi man mano che si avvicina il periodo natalizio. Ladri che agiscono nelle prime ore serali, dalle 18.30 alle 21 oppure nella notte. Spesso vengono messi in fuga dalla presenza dei cani, altre vengono segnalati attraverso il sistema di videosorveglianza privato.
I precedenti
Le zone colpite sono in tutto il paese, non solo Masano e Maccio, molti episodi sono avvenuti anche a Civello, da cui è partita la raccolta firme. Segnalazioni di furto o tentato furto continuano ad arrivare alle forze dell’ordine, ladri in azione, infissi manomessi e male intenzionati messi in fuga in via Risorgimento, degli Alpini, Turati. Appartamenti, abitazioni, giardini, ville, come quella dell’avvocato Turconi a Maccio, in cui i ladri sono riusciti ad entrare, poi messi in fuga da uno dei figli dell’avvocato e da un dobermann, persino in asilo a Civello i ladri sono entrati, pensavano di trovare dei soldi ma non hanno portato via nulla perché denaro in asilo non se ne tiene. Case del paese prese di mira da parte di chi si intrufola nelle dimore per portare via quel che non gli appartiene. Ed i cittadini non si sentono sicuri, sono stanchi e chiedono una maggiore attenzione all’amministrazione comunale, anche attraverso il posizionamento di nuove telecamere di sorveglianza, troppo poche – a giudizio dei cittadini – quelle che attualmente ci sono in paese.
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