Gli aliscafi sono ripartiti da mezzogiorno di mercoledì: lo stop per l’alluvione è durato 9 giorni

Trasporti Il “Freccia delle Valli” garantirà le cinque corse di oggi tra Como e Varenna. Sarà una ripresa graduale, dovuta alle condizioni ancora non perfette del lago per i detriti

Dalle 12.15 di oggi (da Como con Varenna quale ultimo pontile toccato un’ora più tardi) ripartono le corse rapide della NaviComo, nove giorni dopo lo stop forzato dovuto ai troppi tronchi e detriti presenti sotto il pelo dell’acqua. Sostituite le due eliche lesionate negli impatti della scorsa settimana, sarà l’aliscafo “Freccia delle Valli” a garantire le cinque corse odierne, l’ultima delle quali prenderà le mosse - notizia importante per i tanti pendolari di ritorno dal capoluogo verso i Comuni rivieraschi - alle 18.35.

L’annuncio

Si tratta dunque di una ripresa graduale quella annunciata ieri dal management della NaviComo - rappresentato dal direttore Nicola Oteri e dal direttore amministrativo Roberto Turchetti - a fronte delle condizioni non ancora del tutto rassicuranti del lago, non tanto nel primo bacino (e così nel capoluogo) quanto nel tratto del Basso Lario. Da cinque da giovedì le corse passeranno a otto e in questo contesto bisogna annoverare anche il ritorno della corsa delle 6.01 in partenza da Colico e di quella delle 7.03 in partenza da Menaggio, comunque importanti anche in assenza delle scuole. Servirà dunque un secondo mezzo rapido, che potrebbe essere il “Lord Byron”.

Altra questione

L’altra questione aperta riguarda il pontile di partenza e approdo degli aliscafi a Como. Al momento resta in vigore l’avviso del 12 luglio in base al quale - sempre per l’ingente presenza di tronchi e detriti - l’unico pontile agibile del capoluogo era quello davanti alla funicolare. Domani, secondo quanto filtrato dalla NaviComo, verrà fatta una valutazione operativa in mattinata così da poter formalizzare poi il pontile di partenza e di arrivo. Sia domani che giovedì l’ultima corsa della sera - notizia di servizio importante, lo ripetiamo, per chi dovrà rientrare da Como verso i paesi rivieraschi - rimarrà quella delle 18.35. Dunque niente aliscafo delle 19.10. Questa ripresa parziale rappresenta comunque un segnale importante dopo nove giorni difficili in cui il lago ha fatto da “contenitore” - suo malgrado per tonnellate e tonnellate di rifiuti. Lo stop d’imperio alle corse rapide deve quindi far riflettere anche sulla pulizia del lago, non solo nel primo bacino o in Alto lago, ma in tutto lo specchio del Lario.

Da ricordare infine la piena operatività dell’accordo, sottoscritto la scorsa settimana in Amministrazione provinciale, per il reciproco utilizzo degli abbonamenti tra NaviComo e Asf. Anche questa mattina, in attesa della ripresa delle corse degli aliscafi, i pendolari potranno utilizzare le corse di Asf delle linee “C10” e “C30”, in partenza da Colico (via Menaggio) e da Bellagio, chiaramente in base alla disponibilità dei posti. Analogo discorso per chi non potrà salire stasera sull’ultima corsa rapida delle 18.35.

Resta da capire quando le corse rapide potranno tornare alla piena normalità e soprattutto quanti mezzi rapidi potrà considerare “arruolati” la NaviComo per il mese clou dell’estate - agosto - e per la ripresa a stretto giro dell’anno scolastico

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