Griante, acceso il semaforo “intelligente”. Senso unico alternato fino al 15 giugno

Dunque il semaforo intelligente lungo i 120 metri interessati dai lavori di realizzazione del muro a lago, sul modello di quanto in essere a Colonno, da qualche minuto prima delle 15 di ieri è realtà.

Fino al 15 giugno (al momento), si procederà a senso unico alternato, a eccezione del lungo fine settimana di Pasqua, dove Anas ha già assicurato che verrà ripristinato il doppio senso di marcia. Sino alle 15 di ieri (il cantiere è iniziato il 6 febbraio scorso) i movieri hanno regolato il traffico, con buoni risultati in termini di code e rallentamenti. È chiaro che ora la situazione cambia e il prossimo fine settimana rappresenterà un primo banco di prova, al netto di condizioni meteo che non invoglieranno alla gita fuori porta, complice pioggia e temperature in calo.

Monitoraggio

Il sindaco Pietro Ortelli a metà pomeriggio ha dato conto a “La Provincia” di un colloquio telefonico avuto nelle ultime ore con il prefetto Andrea Polichetti. «Lo ringrazio per l’attenzione che dedica alla statale Regina e al cantiere della variante, che da inizio mese interessa anche Griante insieme a Colonno. Dal prefetto - dopo una verifica con Anas - ho ottenuto rassicurazioni sul fatto che questa fase dei lavori, in cui è previsto il senso unico alternato, terminerà il 15 giugno - spiega il primo cittadino».

E aggiunge: «Ho ribadito le richieste già avanzate durante il Tavolo di coordinamento sulla variante, vale a dire la possibilità di mettere in campo i movieri nelle ore di punta e la domenica. Dal 10 marzo in poi gran parte delle attività turistiche riapre e da quel momento avremo un sensibile aumento del traffico. Peraltro non è facile prevedere cosa può accadere in termini di traffico lungo la nostra statale. Oggi (ieri, ndr) a metà mattina, pur in presenza dei movieri, si sono formate code. È bene dunque monitorare la situazione giorno dopo giorno».

Dopo la realizzazione delle piazzole di servizio, da ieri l’intervento è entrato anche in quel di Griante nella fase clou, con un grosso escavatore ben visibile in riva al lago, approfittando anche del livello del lago al di sotto della media stagionale.

La richiesta

Nelle quattro pagine di ordinanza del 3 febbraio scorso, Anas ha specificato che l’opzione in campo è quella del semaforo intelligente, dotato di sensori per regolare senza particolari inghippi la viabilità.

È chiaro però che di fronte a determinati volumi di traffico, il semaforo potrebbe andare in difficoltà, ricordando che la lanterna in direzione Como è piazzata non distante dall’uscita della galleria “Crocetta” e che dunque le code potrebbero allungarsi sin dentro il tunnel. «Chiedo l’aiuto di cittadini, pendolari e imprese per tenere monitorata la situazione - la chiosa di Pietro Ortelli -. Ben vengano le segnalazioni, che trasmetterò poi al prefetto e al Tavolo di coordinamento sulla variante, di cui Anas è il primo interlocutore. Di sicuro, in caso di problematiche, chiederò soluzioni celeri, che inevitabilmente passeranno attraverso l’utilizzo dei movieri».