Ha rubato un cane. Donna di Valsolda finisce nei guai

Evidentemente voleva con tutta se stessa un cane. Ma anziché prenderlo in canile o acquistarlo in negozio, ha pensato bene di rubarlo alla sua padrona.

I carabinieri della stazione di Dongo hanno denunciato una donna svizzera di 59 anni, domiciliata però a Valsolda, con l’accusa di furto aggravato: il furto di un simpatico e vivacissimo Jack Russell. La scomparsa del cane risale al dicembre scorso, quando una donna di 47 anni residente a Cremia non ha più trovato il proprio amato cucciolo. Come spesso avviene la donna inizia a tappezzare la zona di cartelli sullo smarrimento del cane, salvo scoprire, dopo alcune settimane, che il suo Jack Russell non era scomparso, ma che probabilmente le era stato rubato. Perché qualcuno lo aveva visto in compagnia di un’altra donna. Eppure sembrava proprio suo, quel cane. La donna si rivolge ai carabinieri. I quali cominciano ad approfondire la segnalazione e i sospetti. E in effetti scoprono che quel cane era proprio quello scomparso da Cremia. Addirittura, con la complicità di un veterinario compiacente, la donna era riuscita a far asportare il microchip originario per sostituirlo con un altro consentendo così l’iscrizione dell’animale all’anagrafe canina sotto il proprio nome.

I carabinieri hanno denunciato la donna e restituito il cane alla legittima proprietaria.