I vandalismi notturni spaventano Carate. Il Comune si mobilita: «Segnalate»

Il caso Nel mirino sono finiti anche i mezzi di proprietà della Canottieri: rotti tutti i cristalli. E il vice sindaco Villa: «Molti cittadini si sono organizzati per vigilare nelle ore notturne»

Se anche un amministratore di lungo corso quale è il vicesindaco Tino Villa fa notare come l’attuale situazione desti «più di un giustificato motivo di preoccupazione» ben si comprende quale sia il clima che si sta vivendo da un mese a questa parte in paese, dove uno dopo l’altro cittadini e Associazioni hanno dovuto fare i conti con una lunga serie di vandalismi.

Tanto che - per dirla con il vicesindaco - «in molti si sono organizzati per tenere sotto controllo il territorio soprattutto nelle ore serali e notturne». In buona sostanza, accanto ai controlli dei carabinieri, un buon numero di cittadini ha deciso di vigilare in proprio su diverse zone del paese.

Le zone scelte

Ne hanno fatto le spese tergicristalli e fiancate di auto e così il pulmino della Canottieri Moltrasio, parcheggiato vicino alla chiesa di Santa Marta. Questo perché gli allenatori risiedono a Carate Urio. Il Comune attraverso il sito istituzionale ha lanciato un appello ai cittadini finalizzato a «segnalare episodi o comportamenti scorretti».

«A seguito degli atti vandalici registrati sul territorio comunale, si è provveduto ad allertare le forze dell’ordine ed a predisporre un sistema di sorveglianza. Una volta individuati, i responsabili saranno immediatamente denunciati all’autorità giudiziaria».

«Abbiamo notizia di numerosi vandalismi, ad oggi ancora da quantificare. I cittadini sono preoccupati ed arrabbiati - rimarca Tino Villa - L’elenco dei vandalismi è lungo. Sono episodi inqualificabili. Staccare l’intero blocco dei tergicristalli davvero non so a quale logica risponda. Al momento non ci sono riscontri oggettivi per definirli come episodi mirati. Sembrano più singoli atti estemporanei. Confidiamo nei carabinieri, che prontamente si sono attivati. Ripeto, in questo momento ci sono sentimenti contrastanti. C’è grande preoccupazione per questa sequenza di vandalismi che non accenna a diminuire e dall’altro i cittadini sono arrabbiati e contrariati. La domanda è perché proprio a Carate Urio? Domanda cui spero si possa dare presto una risposta».

Il presidente

Al nostro giornale, il presidente della Canottieri Moltrasio, Alessandro Donegana, figura molto conosciuta sul territorio, spiega che «anche noi purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con uno di questi vandalismi. Siamo rimasti parecchio sorpresi rispetto a questo vandalismo, avvenuto nel parcheggio vicino a Santa Marta. I nostri tre allenatori risiedono tutti e tre a Carate Urio».

«Abbiamo avuto danni alla carrozzeria, subito sistemati, ma comunque spiacevoli - fa notare il presidente della Canottieri Moltrasio - Ricordo anche la finalità sociale oltre che sportiva che ricopre il nostro pulmino. Siamo un’Associazione che punta molto sui giovani per offrire loro un’alternativa importante attraverso lo sport. Dover fare i conti con questi episodi davvero lascia senza parole. Spero vengano presi provvedimenti, incluso un sistema di videosorveglianza che possa contribuire ad aumentare la sicurezza».

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