Cronaca / Como città
Domenica 28 Maggio 2023
Il funzionario dice addio al Comune di Como, e i cantieri che seguiva si bloccano
Palazzo Cernezzi I lavori ai parchetti tra via Dottesio, Zezio e Crispi sono fermi da settimane. Manca il responsabile della sicurezza: ha chiesto il trasferimento a un’altra amministrazione
I dipendenti comunali se ne vanno, i cantieri entrano in difficoltà. Da ormai diverse settimane i lettori che abitano nella zona di via Dottesio, via Zezio, via Carlo Cattaneo e via Crispi hanno notato che i lavori ai parchetti e ai giardinetti pubblici partiti a marzo sono fermi. Non si vedono operai, le ruspe sono spente, i cantieri restano chiusi dalle reti arancioni. Si tratta di un cantiere di dimensioni non così grandi, per un importo pari a 150mila euro approvato ancora l’anno scorso. L’assegnazione è avvenuta a metà febbraio e il contratto è stato firmato a marzo. Sui cartelloni appesi alle reti in via Crispi si legge che la data di inizio lavori era fissata all’8 marzo, dovendo concludere la sistemazione dei giardinetti entro il 5 luglio.
Comunque sempre stando agli atti del Comune si legge che «il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, nominato a dicembre, è l’ingegner Leonardo Errico, dipendente del Comune di Como che, a far data dal 1 giugno, si trasferirà presso altro ente. Il cantiere non può rimanere privo di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. In seguito alla verifica per il conferimento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria svolta tra tutti i funzionari del Comune non è pervenuto nessun nominativo». Quindi, spiega sempre la determina numero 29, «ai fini della corretta prosecuzione del cantiere risulta necessario procedere con urgenza all’affidamento di un incarico esterno con subentro nella figura del coordinatore alla sicurezza». Un lavoro poi assegnato ad un tecnico di Villa Guardia nella speranza i lavori vengano conclusi per tempo.
Il settore delle opere pubbliche di Palazzo, a detta degli stessi membri della giunta, in questi mesi è molto sotto pressione. Sono partiti e stanno partendo diversi cantieri anche molto importanti, in un momento storico che vede già la corsa al Pnrr. La mancanza di risorse interne al Comune è però una difficoltà che si somma ai tanti impegni presi. Da inizio anno sono quasi ventina i dipendenti comunali che si sono trasferiti o hanno comunicato l’intenzione di trasferirsi presto altrove. L’amministrazione comunale sta non a caso cercando di trattenere i dipendenti con una sorta di campagna di sensibilizzazione, cercando di offrire migliori condizioni lavorative ed economiche.
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