Il Pool Cantù: «Correremo ancora in Olanda e Belgio»

Il Pool Cantù Gb Junior team ha tolto ieri mattina, nella tradizionale (e a quanto pare anche portafortuna) location del Riva Center Museo del Legno in via Milano a Cantù, il velo alla nuova stagione, con la presentazione delle squadre.

Alla presenza di un numeroso pubblico di addetti ai lavori ma anche di tifosi, l’incontro è iniziato con la doverosa celebrazione dei successi raccolti nel 2024, resi concreti anche dalle diverse maglie messe in bacheca, presenti in bella vista.

«Gli atleti, ma anche tutto lo staff tecnico, hanno lavorato bene, anche su pista», ha detto nell’introduzione una delle anime della società canturina, Antonio Meroni.

Numeri e premiati

Le statistiche hanno confermato l’entusiasmo con, restando solo al conteggio dei successi, i 16 primi posti tra gli Juniores e i 19 tra gli Allievi. «È mancata qualche maglia più prestigiosa ma i risultati sono venuti - ha detto il team manager Gianluca Bortolami -. Il connubio, iniziato nel novembre 2021, sta andando bene. E adesso inizieremo la collaborazione con il Velo club Sovico negli Allievi, una categoria in cui i ragazzi devono provare a migliorare, ma soprattutto ad acquisire un “alto” bagaglio di esperienza che sarà utilissimo tra gli Juniores».

A conclusione della “vecchia stagione” sono stati premiati quattro atleti che si sono messi in mostra: Julian Bortolami vicecampione europeo su pista individuale e lombardo eliminazione; Giacomo Dentelli campione piemontese su pista inseguimento individuale e omnium; Marco Zoco campione italiano omnium, madison, inseguimento a squadre e lombardo madison; Ruben Ferrari campione italiano inseguimento individuale, a squadre e madison.

La targa

Il direttore sportivo degli juniores Loris Ferrari ha confermato, anche nel 2025, la partecipazione a due importanti eventi,a tappe, all’estero, in Olanda e in Belgio.

«Sono gare importanti e di altissimo livello - ha spiegato -. Per i nostri ragazzi sarà una grande opportunità di crescita. Non possiamo dimenticare poi l’attività su pista. Qui abbiamo già iniziato nel migliore dei modi con la convocazione di sei nostri atleti per i primi raduni. Nessuna società può vantare una simile “chiamata”. Anche qui stiamo valutando delle partecipazioni all’estero».

Poi è arrivato un momento di grande commozione con la prima edizione del memorial Gianluca Tonetti, ex ciclista professionista e  per sette anni direttore sportivo del Pool Cantù prematuramente scomparso. Il nome prescelto è stato quello di Giulio Mauri, per tantissimi anni penna del ciclismo sul nostro giornale e tra i fondatori del Pool Cantù. A ricevere la targa, dalle mani della moglie di Tonetti, Gabriella e delle figlie Greta e Cristina (ciclista di buon livello) e del presidente del Pool Cantù, Ecclesio Terraneo, le figlie di Mauri, Alessandra e Simona.

Spazio, infine, all’Academy con il Vc Sovico. A illustrare il progetto, il presidente del sodalizio brianzolo, Maurizio Canzi che ha sottolineato «la soddisfazione per questo partenariato che permetterà ai giovani atleti di lavorare con tranquillità, per poi approdare tra gli Juniores».

La carica di direttore sportivo è stata affidata a Davide Ferrari (25 anni, fresco di saluto all’agonismo).