Incendio a Canzaga, tre persone sfollate

Ancora ieri, a distanza di ventiquattro ore dall’incendio che sarebbe potuto essere devastante, a Pognana Lario si parlava dell’incendio di Canzaga, sviluppatosi nel pomeriggio di domenica in un magazzino artigianale situato nella frazione famosa per la celebre Sagra degli gnocchi di San Rocco. Oltretutto la situazione è aggravata dal fatto che ci sono almeno tre persone sfollate, che dovranno rimanere lontano da casa finché non sarà ripristinata l’agibilità.

Impegnati per l’intero pomeriggio del giorno di festa, i vigili del fuoco, giunti in forze con una decina di squadre da tutta la provincia, hanno avuto da svolgere un gran lavoro per spegnere le fiamme che, nella nottata, hanno però ripreso vigore prima di essere spente in via definitiva.

Indagini in corso

Le indagini condotte dai carabinieri, pure presenti sul luogo, dovranno appurare come e perché si è sviluppato l’incendio, che ha danneggiato anche i tetti di alcune abitazioni vicine al laboratorio, tanto che nella serata di domenica alcuni abitanti hanno dovuto trascorrere la notte altrove poiché l’acqua utilizzata in notevole quantità per spegnere le fiamme ha reso, almeno al momento, inabitabili alcune case.

Portavoce della paura del paese è il vicesindaco Federico Cola, che commenta. «Abbiamo trascorso momenti di autentico panico, poiché i locali da cui si sono sviluppate le fiamme si trovano proprio all’interno del centro della frazione e solo la professionalità dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, cui si sono aggiunti i cittadini trasformatisi in volontari per spegnere le fiamme, ha evitato una vera e propria tragedia».

Una tragedia vissuta in diretta anche sulla opposta riva del Lario, da cui nell’imminenza dell’incendio, mentre le fiamme si levavano alte nel cielo, sono partite numerose telefonate di allarme ai vigili del fuoco.

Riprende il vicesindaco. «Ripeto che il timore è stato per tutti davvero grande, anche perché in quei primi, concitati, momenti il quadro della situazione non era per nulla chiaro e si capiva solo che qualcosa di grave stava succedendo».

«Poteva essere una tragedia»

Toccherà ora alle forze dell’ordine appurare perchè si sia sviluppato l’incendio, la cui opera di spegnimento, già di per sè complessa, è stata resa ancora più difficoltosa a causa della particolare conformazione della frazione di Canzaga, situata sulle pendici della montagna e raggiungibile solamente attraverso strette viuzze, certo suggestive dal punto di vista turistico ma scomode da percorrere sia portando la spesa di giornata sia in caso di necessità, come appunto domenica.

Nella giornata di ieri, conclude Cola, vi sono stati alcuni sopralluoghi, sui quali però le autorità hanno mantenuto uno stretto riserbo.