La scuola del futuro: appaltati i lavori per la nuova Media. Intervento da due milioni di euro

Il Comune sta preparando la scuola del futuro: sono stati in questi giorni appaltati i lavori per la realizzazione della nuova scuola media.

Per portare a termine l’importante quanto atteso intervento urbanistico l’amministrazione comunale del sindaco Elena Daddi ha messo a bilancio due milioni e 400mila euro.

Ad essere ristrutturato sarà il plesso delle ex-scuole elementari, oggi inutilizzato; per il futuro l’idea è di utilizzare l’attuale sede delle medie per dar spazio alla biblioteca e alle associazioni del paese. Le medie si trovano infatti in un edificio di tre piani, dell’inizio ’900, che è in sostanza risultato non essere agevolmente adattabile alle moderne esigenze di una scuola secondaria di primo grado.

Il progetto

«L’ex scuola elementare, ora in disuso, sarà oggetto di un articolato intervento di ampliamento e di una completa ristrutturazione per diventare appunto la nuova scuola media – spiega il sindaco Daddi - con tutte le aule al piano terra, laboratori e aula magna biblioteca al piano di sotto, accessibili direttamente dall’esterno. Le scuole in questione sono in via Diaz, l’una accanto all’altro. Si tratta di un progetto a cui stavamo lavorando da tempo, nel momento in cui stavamo però per passare alla fase operativa era però scoppiata la pandemia, con gli inevitabili rinvii e rallentamenti che ne sono derivati; è stato poi necessario fare i conti con i recente amenti di costi e prezzi dei materiali».

Il programma

Salvo imprevisti, la nuova media sarà pronta tra la fine del 2024 e gli inizi del 2025 e dovrebbe quindi essere inaugurata da parte della prossima amministrazione civica, che avrà modo di accordarsi con la dirigenza scolastica riguardo a quelli che potranno essere i tempi e i modi del trasloco. Intanto, sono stati portati a termine anche una serie di adeguamenti alle primarie.

«Sono stati effettuati una serie di lavori per il rinnovo dei corpi illuminanti alla scuola primaria:, i neon a soffitto sono stati sostituiti da lampade a led, sia per il risparmio energetico che per migliorare la qualità della luce sui banchi degli alunni – spiega ancora il sindaco Daddi - corridoi, aule didattiche e aule laboratori ora hanno un’illuminazione nuova, più efficiente e economica e anche meno dispendiosa».

Oltre a migliorare gli spazi per alunni e insegnanti. l’obbiettivo è stato di garantire nel contempo dei concreti risparmi per le casse comunali. «Gli aumenti dei costi della corrente nelle bollette, negli ultimi tempi, si sono sempre più fatti sentire – aggiunge infine il primo cittadino - a fine 2022 abbiamo ad esempio registrato un + 75% rispetto allo stesso periodo del 2021 (da 5.300 a 9.300 ero per l’edificio della primaria e per la palestra, utilizzata anche i pomeriggi e la sera dalla Polisportiva, da 7.600 a 9.600 euro)».

Anche le aree esterne e l’area gioco della palestra scolastica sono state dotate di nuove lampade a led.

Il tetto della palestra sarà infine dotato di un nuovo impianto fotovoltaico, verranno cioè installati 50/60 pannelli messi a servizio di scuola elementare e palestra: soltanto grazie a quest’ultimo impianto si calcola un risparmio del 60% sui vari consumi.