Il livello del lago si stabilizza, ma ci vorranno giorni per riaprire la strada

Aggiornamento delle 17.45. Si sta lentamente stabilizzando il livello del lago. Come già detto, ben difficilmente arriverà ai livelli previsti nella serata di ieri (a meno che domani le piogge previste non siano più forti delle attese), ma per contro i tempi di rientro si preannunciano lunghi. E, soprattutto, si preannunciano lunghi i tempi per la riapertura della strada. La polizia locale sta lavorando per cercare di riaprire quanto prima via Cairoli, ma anche su questo fronte ben difficilmente si potrà fare prima della prossima settimana.

Aggiornamento delle 16. Il lago cresce al ritmo di un centimetro ogni due ore, ma anche l’ultimo aggiornamento del Consorzio dell’Adda conferma la riduzione dei metri cubi d’acqua in ingresso a monte. Come anticipato, ben difficilmente il Lario raggiungerà i livelli temuti dagli esperti nella serata di ieri, ma i tempi di riapertura del lungolago inevitabilmente si fanno più lunghi.

Aggiornamento delle 15. L’afflusso d’acqua nel lago di Como sta calando. Anche se resta superiore al deflusso, alle 15 i metri cubi d’acqua al secondo in ingresso erano scesi sotto i 900. Difficilmente, dunque, il lago raggiungerà il livello che era stato ipotizzato ieri pari a 180 centimetri sopra lo zero idrometrico.

Aggiornamento delle 12. Il lago ha superato le barriere sul lungolago ed è entrato in piazza Cavour. La piazza è stata transennata. Ecco tutti i provvedimenti viabilistici:

Il transito veicolare per chi proviene da piazza Matteotti/via Manzoni è consentito in 3 opzioni:
1. Per la direzione di piazza Santa Teresa e via Borgovico: Passaggio in ZTL (varco disattivato) da piazza Verdi - via Rodari - piazza Roma - piazza Cavour - via Fontana - piazza Volta - via Garibaldi (per le sole autovetture e autocarri fino a 3,5 t)
2. Per la direzione Napoleona/Camerlata: Corsia Preferenziale da via Bertinelli, Via Nazario Saurio, viale Battisti, viale Spallino, via Milano.
3. Per la direzione San Martino/Briantea: via Dante
Inoltre: istituito il divieto di transito in zona stadio tra viale Vittorio Veneto, viale Puecher, piazzale Somaini. Chiusa la passeggiata pedonale di Villa Olmo. Chiusa la Diga Foranea

Aggiornamento ore 7.30. Via Cairoli è stata chiusa alle auto nella notte. Il lago è cresciuto fino a 163 centimetri: meno rispetto al previsto, anche se in Valtellina questa mattina piove forte e si teme un nuovo incremento dell’afflusso a monte.

Le proiezioni del Consorzio dell’Adda prevedevano un innalzamento del Lario anche fino a 180 centimetri, ovvero 60 cm oltre la soglia di esondazione. Il timore è che quando, oggi, arriverà l’ondata di piena degli affluenti dell’Adda e dell’Adda stesso, il Lario potrebbero alzarsi al punto da oltrepassare le barriere provvisorie davanti a piazza Cavour.

Per questo motivo, e dopo una giornata febbrile di contatti tra polizia locale, vigili del fuoco e Prefettura, nella serata di giovedì sono stati annunciati una serie di possibili provvedimenti viabilistici in vista della non riapertura del lungolago e, soprattutto, della chiusura di via Cairoli.

L’alternativa alla chiusura del Lungolago

1. Ingresso in ZTL da piazza Verdi, via Rodari, Piazza Roma, Via Bianchi Giovini, Piazza Cavour, Via Fontana, Piazza Volta, Via Garibaldi (solo per autovetture e autocarri fino a 3,5 tonnellate).

2. Utilizzo della corsia Preferenziale da via Bertinelli, via Nazario Saurio, Viale Battisti, Viale Spallino, via Milano.

La chiusura in zona stadio

Si va verso la chiusura di viale Vittorio Veneto, viale Puecher e Piazzale Somaini, anche per le aree di sosta.

Le altre chiusure

1. C’è una novità ulteriore sulle possibili chiusure. Ovvero: chiusura di Lungo Lario Trento da viale Cavallotti e di Via Cavallotti fino a piazza Cacciatori delle Alpi. Quindi chiusura di viale Rosselli (direzione via Cavallotti) dall’incrocio con via Recchi

2. Chiusura della passeggiata pedonale di Villa Olmo.

Chiusure che rischiano di provocare ovviamente ripercussioni pesantissime sul traffico. E infatti la polizia locale ha espressamente chiesto di «limitare gli spostamenti solamente allo stretto necessario».

Ecco gli altri avvertimenti:

- Non avvicinarsi a piazza Cavour, considerata area rossa e di ammassamento di mezzi della Protezione civile
- Non entrare nelle aree transennate
- Evitare di sostare negli scantinati e nei box
- Preferire aree di sosta lontane dal lago e non sotterranei, anche per i residenti

Una nuova allerta maltempo

Nel frattempo il meteo concede, fortunatamente, una tregua per la giornata di venerdì con qualche nuvola, ma senza precipitazioni. Ma attenzione, perché già da sabato la pioggia dovrebbe tornare. Dalla tarda mattinata, primo pomeriggio al massimo, sono previste precipitazioni fortunatamente meno forti di quelle che giovedì hanno riportato a un nuovo innalzamento dei livelli del lago.