L’ex consorzio sarà abbattuto: «In centro un posteggio con 100 posti»

Sarà abbattuto entro il 2024 l’ex consorzio, che diventerà un parcheggio, ci sarà spazio anche per un nuovo supermercato di circa 500 metri quadri. A riconfermarlo è stata l’altra sera, in consiglio comunale, l’amministrazione del sindaco Marco Volontè, nell’ambito dell’approvazione del bilancio previsionale. Il Comune ha di recente acquistato lo stabile dell’ex-consorzio agrario, con l’obbiettivo appunto di abbatterlo e di farne un nuovo parcheggio per il paese.

La bonifica

«Sin dal nostro insediamento avevamo verificato la necessità di intervenire sul fabbricato, specialmente sulla copertura in amianto e lo stato di degrado della struttura stessa, avviando una trattativa con la proprietà per la bonifica, poi realizzata anche se in procedura concorsuale – spiega il sindaco Marco Volontè - successivamente ci siamo attivati per l’acquisizione dello stabile, oggetto di una procedura di concordato preventivo pendente nella Sezione fallimentare del tribunale di Monza, con l’obiettivo di promuovere una concreta rigenerazione di tutta l’area».

L’amministrazione ha quindi promosso una manifestazione di interesse all’acquisizione dell’ex consorzio,collocato in un’area centrale adiacente al sottopasso e alla stazione Fnm, in un’area che rappresenta una delle porte d’ingresso al territorio comunale. L’ente locale aveva quindi presentato una proposta di acquisto per un importo inferiore al prezzo di base d’asta.

La variante

La giunta ha poi avviato una procedura di variante urbanistica al fine appunto di destinare l’area in questione a parcheggio pubblico di 2.500 metri quadri, con quindi un centinaio di nuovi posti auto. e all’insediamento di una superficie commerciale a servizio dei cittadini della parte ovest del territorio comunale, servendo quindi tutta la zona urbanizzata che si trova al di là del sottopasso.

«Dopo l’asta andata deserta, era stato emesso dal tribunale un avviso pubblico per la presentazione di eventuali ulteriori manifestazioni di interesse – ricordano ancora da parte dell’amministrazione comunale - anche questa procedura non ha avuto riscontro e di conseguenza è stata infine disposta l’assegnazione dello stabile al Comune». Il costo dell’operazione è stato di circa 395mila euro, da cui dedurre le bonifiche dell’amianto, già effettuate, per una valore di circa 50mila euro; tutto ciò a fronte di una valore commerciale stimato dello stabile attorno i 600mila euro. L’ ex consorzio aveva chiuso i battenti nel 2013 dopo 30 anni di attività. In passato si era parlato della possibilità di un gruppo commerciale, che però aveva appunto problemi finanziari, interessato a sbarcare in paese, per trasformarlo in un supermercato. Il consorzio era stato un punto di riferimento per oltre trent’anni per le tante attività agricole che sono a tutt’oggi presenti nella zona di Rovello e nella Bassa comasca.