Libertas Cantù, un punto che dà morale

Vincere contro la Yuasa Battery Grottazzolina, che fin qui non ha ancora perso un colpo, sarebbe stato forse troppo. Portare via un punto all’imbattuta capolista della serie A2 di pallavolo maschile, però, è una bella iniezione di fiducia in vista del proseguo del campionato.

Pur senza festeggiare, in casa Pool Libertas un pizzico di soddisfazione c’è. Non potrebbe essere altrimenti, considerando che la sconfitta al tie-break contro la prima della classe ha portato con sé un punto per la classifica e, ovviamente, tanta convinzione in più attraverso la quale affrontare con ancor maggior convinzione il secondo torneo nazionale.

«Sapevamo, ovviamente, che ce la saremmo giocata contro la capolista – dice Lorenzo Magliano, che contro Grottazzolina ha messo a terra 7 palloni – e che, quindi, avremmo dovuto aggredirli. Da quel punto di vista siamo stati molto bravi perché, anche nel primo set, li abbiamo tenuti, pur calando nel finale. Stessa cosa nel quarto, set che peraltro alla fine abbiamo pure vinto. Siamo stati molto bravi a essere subito aggressivi, senza pensare troppo a chi ci fosse al di là della rete».

Il quartultimo posto in classifica non è la posizione che ci si attende dalla Cantù del volley. Di strada davanti, però, ce ne è ancora molta e, dunque, non è il caso di tirare anzitempo le conclusioni. La squadra c’è. Si tratta, insomma, di prenderne coscienza fino in fondo.

«Lo spirito di squadra c’è abbastanza. Ovviamente quando tutto va bene è tutto più facile, però comunque siamo bravi anche quando le cose vanno male a non disunirci troppo. Vediamo il bicchiere mezzo pieno: anche se contro Grottazzolina è stata una sconfitta, abbiamo comunque portato via un punto alla prima in classifica, una squadra che non ha ancora perso. Di sicuro, per il momento in cui siamo noi ci dà morale e ci aiuta anche a crede un po’ di più in noi stessi».