Luca Ghielmetti più Sulutumana: a Moltrasio è il momento delle emozioni

Un concerto straordinario che, stasera (venerdì 2 agosto) alle 21 in piazza San Rocco a Moltrasio, rivede in scena due tra i nomi più importanti della canzone d’autore lariana: Luca Ghielmetti e i Sulutumana.

Non è certo la prima volta che l’artista di Valmorea incontra e divide il palco con Gian Battista Galli, Francesco Andreotti e Nadir Giori e ogni occasione offre lo spunto per momenti di intensa poesia musicale. Per Ghielmetti è un bellissimo momento: recentemente è stato ospite dell’amico Enrico Ruggeri al Teatro Filodrammatici di Milano, è stato invitato da Enzo Gentile a partecipare a “Naturalmente pianoforte”, rassegna andata in scena a Pratovecchio, nell’Aretino, e si è esibito a Ponto Valentino, in Svizzera, dove è sempre molto amato.

Sparring partner

Per tanti anni sparring partner di Giorgio Conte, con cui si è esibito davvero in tutto il mondo, lanciato dal Club Tenco già all’inizio degli anni Novanta (l’album era il primo, “Le corniole di nonno Rassuli”), incide con parsimonia (dopo ne ha pubblicati solo altri due), non ha un management e nemmeno una casa discografica (adiacente).

Cuore gonfio

Invece porta in dote un pugno di canzoni magnifiche, una voce roca e struggente per interpretarle con il cuore gonfio delle suggestioni che ha ereditato da Brassens e Waits, da Randy Newman e Leonard Cohen, da De Gregori e Locasciulli e tutti gli amici incontrati sulla strada della musica nel corso di tanti anni. Con lui sul palco Michele Gattoni alla chitarra e Davide Brambilla al pianoforte, alla fisarmonica e alla tromba, anche in questo caso amici e non solo musicisti, capaci di valorizzare con i loro strumenti le poesie e la voce roca di questo cantautore unico.

Sarà questo trio ad aprire la serata per poi chiamare sul palco i “Sulu” per passarsi il testimone con una o due canzoni assieme prima di lasciare a loro la scena. Sono impegnati in una serie di concerti estivi e questa occasione non poteva mancare. Nel parco della villa daranno spazio al loro repertorio storico, magari con qualche novità, perché sono ormai passati sei anni dall’ultimo album “Vadavialcù” e le nuove canzoni si stanno accumulando. Alcune sono confluite in un nuovo spettacolo, “Canto per la terra – Dialogo tra un certo ieri e forse domani”, realizzato con la compagnia Anfiteatro per la regia di Giuseppe Di Bello, che ha visto i tre in scena con l’attore Marco Continanza anche recentemente in Pinacoteca a Como.

Il gran finale non potrà che essere collettivo, cementando ancora una volta l’amicizia, ma anche la grande reciproca stima che anima questi artisti sensibili e sempre pronti a mettersi in gioco, collaborando e, in questo caso, rispondendo alla richiesta di Marco Pezzati, che ha voluto regalare questo evento al suggestivo paese lariano, in collaborazione con il sindaco di Moltrasio Giuseppe Carrano e con l’assessore alla cultura Alessandro Taroni. La partecipazione è libera. In caso di maltempo, l’evento sarà rimandato.