Maturità, la prof si dà malata. E al Carcano saltano gli orali

Il caso Una sezione del Setificio costretta a riprogrammare le interrogazioni. Subito nominato un sostituto. «Raro e poco simpatico, ma può accadere»

Tutti pronti per l’orale della maturità, ma la prof si è messa in malattia all’ultimo e così la mattina stessa l’esame è saltato. Al Setificio ieri la classe quinta del corso di moda e grafica doveva sostenere gli esami conclusivi di Stato, il temuto colloquio con i collegamenti da immaginare davanti alla commissione di docenti. Solo che, arrivati alla prima ora a scuola, gli studenti hanno scoperto che mancava una commissaria esterna, una professoressa di chimica che si è messa in malattia all’ultimo momento. Erano le 8.30 e con somma delusione i giovani candidati sono stati rinviati a data da destinarsi. Rimasti senza interrogazione c’è chi ha seguito i lavori di altre commissioni, per ascoltare amici e compagni e chi invece ha sfogato altrove la tensione, oppure preferendo tornare subito a casa.

Calendario da riprogrammare

Con ogni probabilità questi studenti sosterranno l’orale da venerdì, la commissione sta riprogrammando il calendario delle interrogazioni alla luce dell’assenza della professoressa. A ieri pomeriggio comunque l’istituto di via Castelnuovo attendeva la comunicazione del certificato di malattia.

«Posso capire sia stata un’esperienza poco simpatica per i ragazzi, spiace – spiega il preside del Setificio, Roberto Peverelli – non sappiamo ancora quando e se la collega rientrerà al lavoro, attendiamo il certificato medico. Comunque sia per un giorno le commissioni possono interrompere senza grossi problemi i colloqui. Anche non dovesse presentarsi la commissaria esterna il provveditorato deve nominare da subito un sostituto, quindi non ci saranno particolari ripercussioni. Al presidente della commissione il compito di stabilire come riprogrammare gli orali saltati, se inserirli in coda oppure far slittare tutti di un giorno».

«In effetti è un fatto raro – ammette Peverelli – ma del resto può succedere. Durante il periodo Covid tra tamponi e positività mi era capitato, adesso no, molto meno».

Ancora una decina di giorni

Ora che sono iniziati i colloqui orali nell’arco dei prossimi giorni le varie commissioni dovranno concludere i lavori e assegnare punteggi e voti ai candidati, tutti in trepidante attesa. Prima della pubblicazione dei tabelloni, online e all’ingresso delle varie scuole, serviranno ancora una decina di giorni, in base al numero dei candidati e all’organizzazione dei diversi istituti superiori, liceali, tecnici e professionale. Resta da capire se rispetto agli anni della pandemia i risultati in uscita saranno migliori o al contrario ancora peggiori.

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