No al nuovo parcheggio per l’ospedale:
«Nessun vantaggio»

Montano Interrogazione della minoranza per la realizzazione di un’area di sosta a Lucino. Il sindaco: «Per noi sarebbe antieconomico»

L’affaire parcheggi ospedale Sant’Anna approda in consiglio comunale grazie ad un’interrogazione del gruppo di minoranza Cittadini per Montano Lucino. I consiglieri Daniele De Rosa e Davide Orel hanno portato all’attenzione del sindaco l’idea contenuta nel loro programma elettorale, ovvero soddisfare il bisogno anche urgente di nuovi posti auto in zona dell’ospedale provinciale che insiste sul territorio di San Fermo, di cui una piccola parte (gabbiola, corsia accesso Pronto Soccorso, parcheggio dirigenti) è a Lucino.

La proposta

«Nell’immediato non sembra possibile un intervento di ampliamento del parcheggio – scrivono De Rosa e Orel - ciò potrebbe costituire un’opportunità per il nostro Comune perché vicino al Sant’Anna esistono aree che, opportunamente adattate, possono prestarsi a parcheggio per auto».

L’interrogazione al sindaco Silvio Aiello andava in due direzioni, sia sei il Comune avesse intenzione di sviluppare un progetto per un parcheggio che potrebbe «costituire una nuova entrata contabile», sia se ci fosse l’intenzione di «sviluppare anche un progetto di valorizzazione degli aspetti naturalistici ed archeologici (il grande cerchio litico da 68 metri di diametro, ritrovamento del 2007 ad oggi ri-coperto di terra ndr) della zona, che risulta tanto unica nelle sue caratteristiche, quanto trascurata nella sua attuale condizione».

La risposta

Il sindaco per circa 45 minuti ha risposto all’interrogazione, al momento un nuovo parcheggio per l’ospedale non è nei programmi dell’amministrazione comunale ed il sindaco spiega il perché. «Anni fa l’ospedale avanzò una richiesta per ampliare il parcheggio dirigenti (quello che si vede lungo via Lovesana prima dell’ospedale ndr) – spiega Aiello - oggi il nuovo Pai, piano assetto idrogeologico, vede tutta la zona in fascia rispetto, perché area di potenziale esondazione del Seveso. Inoltre, l’accordo di programma del nuovo ospedale (siglato il 13 dicembre 2003 ndr), riguardo i parcheggi, prevede che tutto il perimetro dell’ospedale sia gestito dal Comune di San Fermo, Comune che senza spendere un euro, perché le strutture parcheggio sono state realizzate da chi ha costruito l’ospedale, gode della rendita dei posteggi (circa 1459 posti auto totali ndr). Non ci sono i presupposti per realizzare il parcheggio – conclude Aiello - e qualora ci fossero, oggi servono posteggi per gli infermieri. Calcoliamo 200 posti (come proposto dal direttore generale dell’ospedale Luca Stucchi ndr) a 10 euro al mese, quando mai si ammortizzerebbe l’investimento del Comune?».

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