
Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 22 Settembre 2024
Operata la donna azzannata dai cani: adesso si cercano le responsabilità
Vertemate La signora, di 58 anni, è in prognosi riservata e sarà sottoposta a un altro intervento. I proprietari identificati dai carabinieri. Gli animali sono stati trasferiti in un’area controllata
Vertemate con Minoprio
Dopo l’operazione resta ricoverata all’ospedale Niguarda in prognosi riservata la donna di 58 anni che venerdì è stata aggredita da cinque cani in via Sant’Angelo: gravi e profonde le ferite al volto, al petto e alle gambe.
Intanto i carabinieri della compagnia di Cantù procedono con le indagini e dopo aver identificato i proprietari degli animali ora stanno cercando di ricostruire l’accaduto, che potrebbe condurre per loro a una denuncia per omesso controllo e lesioni.
Momenti terribili
Un’aggressione terribile, la cui dinamica deve ancora essere definita con certezza. Da quanto è stato possibile ricostruire, i protagonisti dell’attacco sarebbero cinque cani, quattro almeno di razza corso, molossi che possono superare gli 80 chili. Anche più di una persona adulta. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio, poco dopo le 17.30, in via Sant’Angelo, una piccola traversa della statale dei Giovi all’altezza dell’imbocco di Minoprio, che porta verso i campi. Un bar all’imbocco, molto noto e frequentato, e una manciata di case, ieri avvolte dal silenzio di un sabato mattina. Venerdì pomeriggio tutto è avvenuto all’interno del giardino di un’abitazione e non sulla strada, come era parso in un primo motivo.
A quanto pare i cani sarebbero stati nel cortile dove la donna, che vive nella stessa palazzina, è stata presa di mira dopo essere uscita di casa. Uno in particolare l’avrebbe rincorsa e attaccata, venendo poi raggiunto dagli altri. Sentendo le sue grida d’aiuto i proprietari sono intervenuti, ma senza riuscire a fermare la foga degli animali prima che le dilaniassero la carne in diversi punti del corpo, il viso in particolare.
Immediata la chiamata ai soccorsi e sul posto sono arrivati non solo i medici del 118, con una ambulanza, un’automedica e l’elicottero del soccorso di Como dirottato a Vertemate con Minoprio per il trasporto in ospedale, ma anche i carabinieri della compagnia di Cantù, i militari della stazione di Cermenate, che hanno ascoltato i presenti per raccogliere testimonianze nel tentativo di ricostruire l’accaduto e provare a trovare un motivo alla brutale aggressione dei molossi alla donna.
Il ricovero
Trasportata in ambulanza in gravi condizioni al Niguarda di Milano al suo arrivo è stata sottoposta a un primo intervento chirurgico d’urgenza ma a causa delle ferite riportate dovrà tornare in sala operatoria.
Ieri restava in prognosi riservata. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica e quindi cercando di attribuire a ogni animale il ruolo avuto nell’aggressione, che potrebbe condurre a una denuncia per i proprietari degli animali per omesso controllo e lesioni.
In via Sant’Angelo sono arrivati anche gli operatori del servizio veterinario di Ats. I cani sono ora in un’area controllata, dovranno essere posti sotto osservazione e valutati. In questi casi, qualora un cane venisse ritenuto di comprovata pericolosità, oltre ogni ragionevole dubbio e dopo un un iter burocratico specifico, potrebbe essere imposta la detenzione dell’animale in strutture adeguate.
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