Palazzetto nelle mani del Comune. Ultimo esame prima del via libera

Il futuro palasport Questa mattina la conferenza dei servizi: poi si potrà passare a gara e lavori. Ma potrebbero essere richieste nuove modifiche, allungando nuovamente i tempi dell’iter

L’ultimo esame arriva d’estate. Perché oggi, mercoledì 24 agosto, è una giornata, per i promotori del palazzetto, cerchiata in rosso sul calendario. Il giorno in cui, infatti, si stabilisce il futuro del progetto della struttura di Cantù Next.

In altre parole: se si potrà, in sostanza, chiudere il percorso, sin qui, su carta. Per procedere, quindi, nei prossimi mesi, con la gara e i lavori. E realizzare l’arena polivalente voluta soprattutto per dare una casa, in città, dopo più di trent’anni, e due palazzetti incompiuti nel mezzo, alla Pallacanestro Cantù.

L’esame sarà sul progetto definitivo della struttura pensata da Cantù Next per corso Europa. Con la conferenza dei servizi che, nella forma, inizierà alle 11 al Salone dei Convegni XXV Aprile di piazza Marconi. In realtà, sembra che molti enti abbiano già espresso parere favorevole. E potrebbe esserci più semplicemente qualcosa di simile a una ratifica d’iter. A concludere, in sostanza, una parte di percorso impegnativa. Per partire il prima possibile, a breve, con la fase esecutiva.

Aspetti burocratici

Nell’immediato, vi è da capire se nel corso dell’ultimo esame estivo verranno suggerite o meno modifiche. Aspetto che al momento sembrerebbe improbabile. Secondo quanto è possibile ricostruire in queste ore, diversi enti avrebbero già comunicato il proprio parere favorevole al Comune. Al punto che la conferenza di questa mattina potrebbe vedere pochissimi presenti. A seguire la procedura: l’architetto Luca Noseda, dirigente dell’area tecnica del Comune di Cantù.

Il progetto, in realtà, era già stato messo più che a punto in questi mesi. Anche per incassare l’approvazione di tutti prima. Per evitare richieste di modifiche di questa ultima ora e allungamenti di percorso. Sono più di trenta gli enti che, per la valenza sovracomunale del progetto, sono interessati dalla conferenza dei servizi. Se tutto andrà per il verso giusto, oggi, potrebbe esserci, in sostanza, uno degli ultimissimi “via libera”.

I controlli

Poi, un controllo ulteriore, affidato a un esterno, secondo regole. Ma per verificare soprattutto, sembra di capire, se la forma delle carte è stata rispettata. Infine, dovrebbe esserci quindi qualche passaggio formale con gli uffici del Comune e, in seguito, con la Giunta del sindaco Alice Galbiati. Questione di settimane, si dice. Per procedere poi con il bando di gara. A cui potrà partecipare chiunque vorrà costruire il palazzetto. Per il via ai lavori, insomma, potrebbe essere questione di qualche mese.

Di recente, anche Acsm Agam, con la società Aevv Impianti, si è unita all’associazione di imprese con Cantù Next - presidente Sergio Paparelli e amministratore delegato Andrea Mauri: la società creata per il progetto palazzetto - Bennet Spa, Nessi&Majocchi Spa e Consonnistrade 2001 Srl. Il gruppo che intende per partecipare alla gara al fine di realizzare il progetto. Per il momento, non ci sono commenti. Ma c’è attesa.

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