Picchia la moglie e le rompe il naso: è stato arrestato un uomo di 47 anni a Cantù

A chiamare i carabinieri della Compagnia di Cantù è stata direttamente la moglie, picchiata e con il naso fratturato in seguito alle botte subite dal marito.

Non una scena rara, visto che pare che dall’inizio dell’anno queste aggressioni fossero purtroppo frequenti in quella casa della “Città di Mobile”.

Un marito di 47 anni di origini straniere, di cui non forniamo altri dettagli a tutela dell’anonimato della vittima, ovvero la moglie di 45 anni, è stato arrestato nella serata di venerdì e portato in una cella del carcere del Bassone in attesa dell’interrogatorio di fronte al giudice delle indagini preliminari Massimo Mercaldo che dovrebbero svolgersi nella giornata di domani.

Di fronte al gip il marito violento potrà fornire la propria versione di quanto fino ad ora gli viene contestato. Il fascicolo è stato aperto dal pubblico ministero Simona De Salvo che ha iscritto il nome del marito sul registro degli indagati con le ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.

La moglie, dopo aver chiesto l’aiuto dei carabinieri, è stata anche trasportata al pronto soccorso per essere medicata. I medici avrebbero riscontrato non solo lividi ed ecchimosi al volto e al cranio, ma anche la frattura del setto nasale: la prognosi è stata quantificata in non meno di 30 giorni.

L’allarme è scattato quando erano le 20 di venerdì sera. A chiamare i militari dell’Arma sarebbe stata direttamente la moglie. Pare che tra l’altro non fosse la prima volta che in quella casa i toni si alzavano, con pianti e urla udite anche dai vicini e già segnalato in passato. All’origine di tutto ci sarebbe, secondo quanto è stato possibile ricostruire, un problema di gelosia collegato anche al presunto abuso – da parte del marito – di bevande alcoliche.

Così, venerdì sera, il quarantasettenne avrebbe iniziato prima a rompere oggetti che si trovavano in casa, tra cui un televisore, per poi prendersela anche con la moglie colpita con pugni e schiaffi al volto che avrebbero causato le importanti lesioni di cui abbiamo prima riferito.

Quando i carabinieri della stazione di Cantù sono arrivati sul posto hanno preso in consegna il marito che è stato poi portato in caserma e infine nel carcere del Bassone.

La moglie al momento non avrebbe ancora sporto denuncia ma il fascicolo potrà proseguire d’ufficio, indipendentemente dalla presentazione o meno della denuncia querela da parte della consorte. E domani, come detto, il marito violento e geloso dovrebbe essere interrogato dal giudice di Como.