Porlezza-Lugano in appena 18 minuti, sul Ceresio il nuovo aliscafo elettrico

Navigazione Presto il Candela P 12 Shuttle sarà messo a disposizione di frontalieri e turisti. Robba (Comunità Montana): «Una mobilità efficiente è fondamentale per il rilancio del lago»

Anche il progetto Edipo, presentato da Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio con l’Autorità di bacino del Ceresio come partner esterno, è stato finanziato dalla Regione nell’ambito del bando “Smart Mobility Data Driven”. Ciò significa che sul Lago di Lugano entrerà presto in funzione un moderno aliscafo elettrico da 2,5 milioni di euro, il Candela P-12 Shuttle, che dispone di una quarantina di posti a sedere ed è in grado di coprire la distanza Porlezza-Lugano in soli 18 minuti.

Una novità in tutti i sensi, a disposizione dei lavoratori frontalieri e anche dei turisti. «Essere innovativi per sostenere i bisogni delle nostre comunità è la leva che ci ha convinti a candidare Edipo al Piano Lombardia – commenta Mauro Robba, presidente della Comunità montana, capofila di progetto – . La mobilità rimane uno dei problemi più importanti per far uscire dall’isolamento il nostro bel territorio: mobilità per chi lavora e studia e per i turisti, con attenzione anche alla tutela dell’ambiente. Siamo in prima linea per promuovere strategie che possano far trasformare progetti pilota in modelli da adottare su larga scala. La scommessa, ora, è portare Edipo anche sul Lario».

Anche il presidente dell’Autorità di Bacino, Massimo Mastromarino, esprime soddisfazione: «Edipo rappresenta un passo avanti fondamentale nella risoluzione dei problemi legati al traffico e unisce sostenibilità ecologica e innovazione digitale. E’ pensato per offrire soluzioni concrete nel pieno rispetto della convenzione internazionale italo-svizzera e delle concessioni per il trasporto pubblico. L’introduzione di un’imbarcazione totalmente ecosostenibile non è solo un’innovazione tecnologica, ma un modello efficace di come il rispetto per l’ambiente e la mobilità possano integrarsi armoniosamente». Regione Lombardia ha assegnato i 25 milioni di euro del Piano Lombardia a 12 Comuni, una provincia, 3 Comunità montane, alla metropoli di Milano, a 4 università, a un’Autorità di bacino e a diverse società di trasporto.

«E’ un progetto che punta soprattutto a contenere i problemi di traffico stradale – interviene anche l’assessore regionale Alessandro Fermi – . Il mezzo elettrico veloce è progettato per creare moti ondosi inferiori a quelli dei battelli tradizionali, preservando le coste, è a carica rapida e viaggia a una superiore del 60% rispetto ai battelli attuali utilizzati sul Ceresio».

Per offrire all’utente un servizio informativo smart per il raggiungimento del posto di lavoro, verrà realizzata un’app gratuita che fornirà informazioni integrate sulle aree di parcheggio e su tutti gli ulteriori mezzi di trasporto utilizzabili in abbinamento (per esempio battello+e-bike, battello+bus, ferrovia).

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