Posatori di finestre.Corso di formazione
di Erco con Cometa

Si raddoppia: Erco Finestre e Cometa a gennaio rinnovano il corso per posatori di infissi. Altri dieci giovani, tra i 20 e i 28 anni, soprattutto stranieri saranno avviati alla professione con un percorso di oltre 140 ore, preceduto da una formazione linguistica per completare la conoscenza dell’italiano. Poi Cometa si occuperà di trasmettere competenze in ambito sicurezza sul lavoro, etica e responsabilità, mentre a Erco spetta la formazione tecnico-pratica nella sede dell’azienda.

«Come in tutti i settori, c’è difficoltà nel reperire risorse umane non tanto per le figure da inserire nei vari reparti di produzione quanto per il personale dedicato all’installazione dei prodotti presso i clienti» ha spiegato Antonio Corengia, titolare con Claudia Giordani di Erco Finestre, azienda di Casnate con Bernate fondata alla fine degli anni ’50. Impiega, insieme alla Mandelli 1953 di Senna Comasca, una cinquantina di dipendenti.

«Abbiamo ovviato a questo problema siglando un accordo con la scuola Cometa. Lo scorso anno si è organizzato insieme un corso di formazione per installatori e serramentisti e la formula si è rivelata molto efficace».

Al corso hanno partecipato dieci ragazzi. Al termine otto sono stati assunti e, di questi, quattro presso Erco, altri quattro presso aziende del settore. Uno di loro si è trasferito in un’altra città e il decimo ha verificato che non era la sua strada. Il risultato è stato talmente positivo che da gennaio il corso sarà rinnovato, sempre in sodalizio con Cometa, con altri dieci giovani. La parte di strutturazione del corso e della formazione è stata opera di Cometa che ha organizzato le lezioni e intercettato i candidati.

Hanno fatto riferimento a studenti che già avevano seguito la formazione presso di loro, giovani stranieri che avevano bisogno di un accompagnamento all’ingresso nel mondo del lavoro e ragazzi che potevano trovare nella professione proposta una occasione interessante.

Sempre in capo a Cometa è stata la parte formativa di carattere generale sul tema della sicurezza e della cultura del lavoro.

«Il contributo di Erco è stato invece per la parte tecnica e informativa, con notizie molto pratiche legate alla nostra attività – ha continuato Antonio Corengia - abbiamo così trovato il modo per sopperire alla difficoltà di trovare nuove leve e alla mancanza di giovani che non riguarda solo la nostra provincia ma tutto il Paese».

Le prospettive

Mentre si interviene sulla formazione e l’inserimento dei nuovi specialisti per l’installazione degli infissi, prosegue l’incertezza e la preoccupazione per il 2023.

«Per entrambe le aziende abbiamo sofferto per l’aumento dei costi energetici sia relativi all’elettricità che al gas, ai quali sono connessi anche i prezzi dei materiali – conclude il titolare di Erco – rassicura parzialmente il raggiungimento di un accordo europeo sul tetto del prezzo del gas a 180 euro per megawattora. Siamo comunque a livelli altissimi e molto lontani dai 15 o 20 euro di un paio di anni fa e comunque ci vorranno mesi prima che i risultati di questo accordo di riversino sui consumatori».