Alta qualità e basso impatto: Lechler coniuga sostenibilità e innovazione

Made in Como Lechler continua a produrre vernici per l’industria, l’automotive, l’arredamento e le finiture degli yacht, mentre lavora per ridurre il proprio impatto sul clima.

Con una sede centrale a Como e filiali sparse per l’Europa e il Brasile, Lechler ha una lunga storia. Il marchio nasce in Germania nel 1858, ma la filiale italiana diventa indipendente nel 1910, espandendosi rapidamente.

Oggi, Lechler continua a produrre vernici per l’industria, l’automotive, l’arredamento e le finiture degli yacht, utilizzate in tutto il mondo, mentre lavora per diventare sostenibile a livello ambientale e ridurre il proprio impatto sul clima.

L’ultima novità in tal senso arriverà a settembre ed è la vernice Framaton Ess&re Comfortline. Si tratta di un prodotto progettato con l’obiettivo di garantire la massima sostenibilità consentita dalle tecnologie attuali, senza rinunciare alle performance e all’affidabilità. Questa vernice si presenta come un’idropittura superlavabile e opaca, pensata per finiture di pregio, semplice da utilizzare e adatta agli ambienti interni.

È a base di materie prime provenienti in prevalenza da fonti rinnovabili e mantiene alti standard di salubrità. Tra i prodotti già sul mercato, la linea per gli arredi da esterno Outdoor Pleasure Oil, creata da Lechler con IVE, è invece composta al 25% da materiali bio-based ed è venduta in imballaggi riciclabili.

Ridotte le emissioni dei “Voc”

Ma nell’universo di Lechler sono in atto anche altre buone pratiche. Un campo in cui l’azienda sta sperimentando è ad esempio quello della riduzione dei Voc (Composti Organici Volatili). Vernici e pitture rappresentano una delle principali fonti di Voc, che possono diventare killer silenziosi per coloro che occupano abitazioni, uffici, locali ricreativi, ospedali, case di cura, scuole, dando origine allo smog fotochimico, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità li monitora e norma a livello internazionale. Le emissioni di Voc possono essere ridotte mediante l’utilizzo di tecnologie specifiche, e per questo Lechler cerca di limitare il quantitativo di Voc rilasciato dai propri prodotti con continue ricerche e innovazioni. Nel 2023, il 35,7% delle vernici messe sul mercato da Lechler presentava basse emissioni di Voc, e l’obiettivo è aumentare sempre più questa percentuale.

Indice di sostenibilità

Per supportare i clienti nell’identificazione dei prodotti low Voc e green, l’azienda ha definito un proprio indice di sostenibilità (Product Sustainability Index). Per calcolarlo, vengono prese in considerazione quattro macro-categorie d’impatto: Aria, Acqua, Risorse e Smaltimento. Ogni prodotto riceve un “rating” tra A, B, C, che viene mostrato sulle confezioni.

Nell’ultimo anno, Lechler ha anche utilizzato per il 100% del suo fabbisogno energie rinnovabili, recuperato il 41% dei rifiuti prodotti, ridotto del 35% il consumo d’acqua dello stabilimento di Como e tagliato del 70% le emissioni relative ai trasporti affidati a fornitori esterni. È stato implementato il parco mezzi sostenibili dell’azienda, lavorando a livello di mobility management per rendere gli spostamenti dei dipendenti più efficienti. I dipendenti di Lechler hanno la possibilità di aderire a gruppi d’acquisto solidale e possono contare sulla figura dell’“ambasciatore della sostenibilità”, una persona informata con maggiore frequenza e profondità sui temi della sostenibilità. Questo dipendente cerca di sollecitare colleghi e capi, spingendoli ad adottare comportamenti meno impattanti.

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