Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 01 Febbraio 2025
Raccolta rifiuti, si cambia da luglio: «E ci saranno due bidoni in più»
Cantù Ecco le novità sostanziali legate al passaggio (in estate) da Econord a Service 24. L’amministratore Di Domenico: «Il nostro obiettivo è quello di far comprendere i dettagli»
Addio Econord, benvenuta Service 24: con la raccolta porta a porta dei rifiuti, si cambia. Non in modo radicale, ma con una certa continuità, per quanto riguarda, almeno, le attuali abitudini dei cittadini. Ma, di certo, non mancheranno alcuni elementi di novità.
A partire dal 1° luglio, infatti, come annuncia Massimo Di Domenico, amministratore unico di Service 24, entrerà in vigore la nuova raccolta a domicilio. I bidoni, innanzitutto, passeranno da due a quattro. Due in più: oltre all’umido e al vetro, ci sarà anche il contenitore bianco della carta - dovrebbe però essere comunque tollerata l’esposizione alternativa in una scatola di cartone - e il contenitore grigio della differenziata, oggi semplice sacco trasparente lasciato in strada. Il sacco dovrà essere comunque infilato nel bidone. L’alluminio, inoltre, non dovrebbe essere più conferito con il vetro: entrerà nella plastica. Ma nessun bidoncino aggiuntivo: rimarrà infatti, in questo caso, il sacco trasparente.
A fornire anticipazioni è lo stesso Di Domenico, che ben conosce la realtà di Cantù: in passato, era stato infatti, dal 2014 al 2020, l’amministratore di Canturina Servizi Territoriali, la società di proprietà del Comune che oggi gestisce parcheggi a pagamento, farmacie e lampade votive. «Inizieremo con la raccolta porta a porta a luglio - afferma Di Domenico - l’affidamento è stato deliberato a dicembre, ma ovviamente è impensabile iniziare con questo servizio il primo di marzo, anche nel rispetto di tutte le procedure possibili ed eventuali. In situazioni come queste, viene fatta una proroga al gestore presente sul territorio, che proseguirà per qualche tempo con un accordo industriale di collaborazione insieme ad altre aziende. Una proroga necessaria anche per i tempi tecnici di subentro e per l’acquisizione dei macchinari».
«Dal primo marzo inizieremo con alcuni conferimenti, ma la gestione del porta a porta no, partirà il primo luglio - dice Di Domenico - anche perché nella nostra politica aziendale prima si cerca di far comprendere i dettagli di servizio, si danno informazioni al cittadino. Ci sarà senz’altro da organizzare, in collaborazione con il Comune, il ritiro di tutti i contenitori nuovi. E sì: ci saranno anche dei contenitori nuovi. È il caso dell’indifferenziata. E della carta, per cui però dovrebbe esserci tolleranza se conferita anche all’interno di un cartone, come già avviene. Nel differenziare, l’unico cambiamento che potrebbe cambiare rispetto ad oggi, per il cittadino, sarà il conferimento dell’alluminio, oggi nel vetro, prossimamente invece nel sacco della plastica. Questa almeno è la prospettiva attuale».
Si è parlato anche di parametrare la Tari, la tassa rifiuti, in base al numero di esposizioni. Ma difficilmente Cantù, in quanto città, potrà sperimentare una possibilità del genere. «Si può pensare di avviare questa sperimentazione nei paesi - dice Di Domenico - a Cantù, con l’operatore che dovrebbe leggere un codice sui bidoncini, la presenza di condomini con decine di famiglie, e conseguente maggior tempo per la lettura, non rende agevole questa possibilità».
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