Rapina alla farmacia di Muggiò
Il bandito armato di taglierino

Fuggito a piedi Ha atteso l’ora di chiusura e fatto irruzione nei locali Minacciate le tre donne presenti all’interno. Il bottino è di 350 euro

Da tanto tempo non si verificavano rapine in farmacia in città, a Como. Fino agli anni prima del Covid la cronaca registrava diversi di questi colpi, ma ultimamente – almeno nel territorio comunale del capoluogo – i raid dei malviventi sembravano meno frequenti. Un periodo di tranquillità che si è però interrotto bruscamente nella serata di venerdì quando, all’orario di chiusura, pochi secondi prima delle 19.30, un uomo con il volto coperto e armato di un taglierino si è presentato all’interno della farmacia di via Muggiò al civico 34.

L’assalto

Da quanto è stato possibile ricostruire a colpire è stato un rapinatore solitario, non particolarmente alto, con il volto parzialmente coperto che, entrato in un momento in cui non vi erano clienti, si è avvicinato rapidamente al bancone, si è fatto consegnare quanto contenuto ancora nelle casse, con la farmacia che era in fase di chiusura, ed è poi scappato nel buio. Il bottino, ancora da quantificare nel dettaglio, si aggirerebbe attorno ai 350 euro.

Le vittime del colpo - la titolare e due sue colleghe - hanno immediatamente allertato le volanti della Questura che hanno raggiunto la farmacia di Muggiò per ascoltare le testimonianze delle persone presenti. L’uomo, particolare in corso di verifica, sarebbe arrivato alla farmacia correndo e si sarebbe allontanato sempre di corsa. Non è escluso al momento che potesse tuttavia esserci un complice ad attenderlo poco distante. Per questo motivo gli agenti hanno chiesto di poter acquisire tutte le telecamere presenti nella zona, nella speranza di poter dare un volto al rapinatore solitario o, nel caso, anche al complice che lo attendeva all’esterno.

Come detto al momento della rapina non vi erano clienti all’interno dell’attività commerciale. L’uomo ha agito brandendo un taglierino. Era vestito di scuro. Sul volto aveva una sciarpa tenuta alta sopra il naso, con un cappellino a nascondere anche la fronte. L’azione è stata fulminea, molto veloce, sia con l’arrivo dell’uomo, entrato come detto di corsa, sia con la fuga successiva fatta anche questa correndo.

Le telecamere

Non ci sono altri testimoni che hanno assistito al colpo. Per questo, oltre alle testimonianze delle farmaciste presenti, la polizia spera di poter avere un importante aiuto anche dalle telecamere presenti nella zona di Muggiò, una via non di grande scorrimento.

Per arrivare ad una strada che possa consentire una fuga in sicurezza, bisogna infatti percorrere centinaia di metri, sia per arrivare alla Canturina sia per salire eventualmente alla rotonda della Oltrecolle e al Viadotto dei Lavatoi. Le indagini della polizia sono in corso.

Da quanto è stato possibile apprendere, il rapinatore indossava anche i guanti ed è dunque complicato sperare in impronte digitali lasciate all’interno del negozio.

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