Regina, il ritorno della Polstrada e sono subito multe per tir e bus

In attesa che si concretizzi l’opzione del presidio fisso (il Comune di Menaggio ha già avanzato una disponibilità in tal senso), da ieri mattina è nuovamente attivo il Distaccamento estivo di Tremezzina della Polstrada, con base operativa nell’ex Municipio di Ossuccio, grazie al supporto logistico del Comune di Tremezzina, che assicurerà una presenza tangibile sino al 15 ottobre.

I primi effetti concreti dell’attività “sul campo” svolta dagli agenti - che garantiranno la copertura dell’intera statale 340 tra le 7 e l’1 di notte, con 4 moto (mattina e pomeriggio) e 1 auto - si sono avuti già a metà mattinata sul tema sensibile dell’ordinanza Anas inerente il senso unico per i bus turistici e il divieto diurno di transito dei mezzi pesanti sopra gli 11 metri.

Al lavoro

In meno di un’ora gli agenti hanno sanzionato un bus turistico con targa francese (in “discesa” verso Colonno) e un autoarticolato con targhe spagnole, dando corso anche a quello che lo scorso anno aveva rappresentato l’elemento qualificante dell’ordinanza ovvero l’inversione a “U”. Perché senza l’inversione del senso di marcia la sola sanzione pari a 87 euro - decurtata del 30% se pagata entro 5 giorni - risulta di rimanere fine a se stessa. Per il Distaccamento di Tremezzina della Polstrada - al pari delle altre forze di polizia e polizie locali in servizio nel fine settimana - il primo banco di prova è rappresentato dalla Sagra di San Giovanni, l’evento clou dell’estate lariana, che domani sera richiamerà nei Municipi che si affacciano sull’isola Comacina oltre 20 mila spettatori per lo spettacolo piro-musicale, con inizio alle 22.30.

Di sicuro quello della Polstrada rappresenterà un contributo determinante alla causa della Regina, che - in attesa dei capire se il prossimo 27 giugno il Tar Lombardia accoglierà o meno il nuovo ricorso contro l’ordinanza presentato da “Sistema Trasporti” - sta comunque facendo i conti con un aumento rilevante dei volumi di traffico, a cominciare da bus turistici, mezzi di cantiere della variante (che Anas aveva garantito avrebbero viaggiato dalle 20 in poi), mezzi pesanti e così camper e roulotte.

La base di partenza è costituita dai numeri dello scorso anno, in cui il Distaccamento di Tremezzina della Polstrada (operativo dal 1° giugno al 15 ottobre) aveva rilevato una cinquantina di incidenti, oltre una trentina dei quali con feriti o comunque con lesioni. Per rimanere alla stretta attualità, nel tratto di Regina che attraversa Brienno dal 2 giugno in poi si sono registrati ben tre incidenti, uno dei quali con un ferito (una ragazza di 17 anni) poi ricoverata a Varese in condizioni serie.

Bilancio

Sempre lo scorso anno il bilancio del Distaccamento di Tremezzina della Polstrada si è chiuso con più di 1.000 infrazioni al Codice della Strada accertate, con un totale di quasi 1.800 punti decurtati. In cima alla lista delle violazioni non potevano mancare la guida in stato di ebbrezza e così la mancanza di assicurazione o revisione, queste ultime peraltro rilevabili attraverso i varchi Ocr (abilitati cioè alla lettura delle targhe) che fanno capo alla polizia locale di Tremezzina. Tra le violazioni accertate figurava anche la velocità, nonostante i volumi di traffico sempre sostenuti.