Ritorno d’interesse per l’ospedale: «Entro febbraio gli atti concreti»

Si lavora al progetto di una struttura sanitaria, a servizio dell’Olgiatese, nel comparto della storica Fornace. La costituenda immobiliare a capo del progetto “Salute è Vita” conferma l’impegno nella realizzazione dell’importante iniziativa, a fronte delle informazioni emerse nell’ultima seduta consiliare che sembravano adombrare una battuta d’arresto.

«Il progetto Salute è Vita prevede un investimento cospicuo di decine di milioni di euro, destinati alla creazione di una struttura sanitaria innovativa che mira a diventare un punto di riferimento sia per l’eccellenza medica che per la sostenibilità ambientale – spiega Domenico Sagnella, socio operativo e responsabile comunicazione della costituenda Salute è Vita holding - Ad oggi, come riportato al sindaco Antonio Giussani non più tardi di una settimana fa e ribadito lunedì, abbiamo raggiunto circa l’80% del nostro percorso di consolidamento finanziario, grazie alla collaborazione con partner strategici e finanziamenti qualificati. Entro al massimo metà febbraio 2025 procederemo alla sottoscrizione dei contratti e degli accordi necessari per avviare ufficialmente il percorso per la costruzione del building sanitario, passaggio fondamentale per il concretizzarsi dell’iniziativa».

Tra i soci della holding di diritto italiano figurano partner sia nazionali che internazionali, inclusi soggetti di diritto svizzero, che apportano competenze di alto livello e visione internazionale.

«Il nostro progetto è pienamente operativo e procede nel rispetto della timeline prevista. In questa fase l’operazione di private placement, finalizzata alla definizione della compagine societaria, è vicina alla conclusione – aggiunge Sagnella - Parallelamente sono in corso le attività per garantire il rispetto delle tempistiche previste, inclusa la finalizzazione dell’acquisto dell’area entro il termine indicato. Siamo in contatto quotidiano con l’architetto che rappresenta la proprietà e con l’amministrazione comunale per assicurare una comunicazione costante e un allineamento su ogni fase del progetto. Ringraziamo la proprietà, l’amministrazione comunale attuale e precedente per la collaborazione dimostrata e per il ruolo centrale che stanno svolgendo, il quale permette di avanzare verso la realizzazione di questo importante progetto. Riconosciamo che la complessità di un’iniziativa di tale portata richiede la sinergia di molteplici attori, oltre a una pianificazione meticolosa e il superamento di ostacoli che fanno parte di un processo articolato».

Un impegno verso il futuro. «Il nostro obiettivo è portare a compimento il progetto Salute è Vita nei tempi stabiliti, con l’operatività della struttura prevista per fine 2026 – afferma Sagnella - Questo traguardo rappresenta non solo una pietra miliare per il nostro team, ma anche un contributo significativo allo sviluppo del territorio e al miglioramento dei servizi sanitari per la comunità. Eventuali ostacoli non rappresentano in alcun modo una battuta d’arresto per il nostro impegno, ma una naturale fase di un percorso complesso e articolato. Stiamo lavorando con la massima attenzione per garantire che ogni fase del progetto sia portata avanti con serietà e rigore, mantenendo l’equilibrio tra la qualità del lavoro e gli impegni assunti».