Roggia tinta di bianco, non c’è colpevole Gli esiti delle analisi: parametri normali

«Le analisi effettuate non hanno rilevato alcun parametro fuori dalla norma rispetto a quelli previsti per le acque superficiali». Questo è l’esito delle indagini sui campioni prelevati dalla Roggia di Mariano dal laboratorio canturino “Analisi ambiente sicurezza” dopo le ripetute segnalazioni che denunciavano come il torrente si fosse tinto di bianco nel tratto che costeggia il parco Porta Spinola in via Cardinal Ferrari. A rendere noto il risultato delle ricerche è stata Loredana Testini, l’assessore alle Politiche ambientali. «Non abbiamo elementi per puntare il dito contro nessuna attività - entra nel dettaglio Testini che sceglie di parlare al condizionale - perché di certezze non ce ne sono. Sappiamo solo che dopo l’intervento di manutenzione straordinaria condotto da Como Acqua (la società che gestisce il servizio idrico in provincia, ndr) sugli scolmatori non si è più verificato alcun episodio».

L’ultimo caso risale alla prima metà di marzo quando la Roggia per la terza volta da inizio anno si era tinta di un colore lattiginoso in centro città. «Dopo questo episodio ci sono stati i lavori sugli scolmatori - ricorda Testini che aggiunge - Al momento il problema non si pone, ma continua il monitoraggio, l’osservazione della Roggia anche in base alle segnalazioni dei cittadini».