Salvata una gattina appena nata a Lurate, era sotto un’auto

Quando l’hanno trovata pesava soltanto 103 grammi: Aisha, micina nata sotto il motore di una macchina, cerca casa. Al mondo non ha più nessuno, la mamma l’ha abbandonata e i due fratellini sono morti.

L’ha notata il 4 ottobre un ragazzino, mentre tornava a casa da scuola. In centro, vicino a un parcheggio, ha sentito un flebile miagolio, si è avvicinato a un’auto e ha visto accanto a una ruota una gattina talmente piccola da stare nel palmo di una mano. Aveva ancora il cordone ombelicale. Vicino a lei i corpi di altri due micini.

Il giovane ha avvisato sua madre, Miriam, che ha chiesto aiuto al negozio di animali domestici “Canarini, cani, gatti & dintorni”.

«Ricordo ancora quando Miriam, nostra cliente abituale, si è presentata con la gattina – racconta Davide Salandi, titolare dell’attività con papà Paolo e mamma Nadia – Avrebbe voluto tenerla, ma doveva partire per un viaggio, così ho interpellato l’associazione “Noi siamo la loro voce”».

Davide ha dato da mangiare alla micia e poi l’ha consegnata a Marianna Topazio, presidente dell’Associazione. È stata lei a chiamarla Aisha. «L’allatto ogni tre ore di giorno e di notte – spiega – È costantemente sotto la lampada: è troppo piccola, deve stare sempre al caldo». Marianna la tratta come una neonata. «Ha una telecamera puntata 24 ore su 24: la controllo se non sono in casa o non siamo nella stessa stanza».

Aisha sta reagendo come una leonessa. «È una sopravvissuta. La mamma è sparita, ma lei sta crescendo bene. È forte, fa le fusa, adesso pesa 150 grammi». Lo svezzamento sarà lungo. «Proseguirò sino a quando non imparerà a mangiare da sola, ci vorranno un paio di mesi. La nutro esclusivamente con latte per lo svezzamento».

Un alimento molto costoso: 4 euro a lattina. «Una lattina è appena sufficiente a sfamarla un giorno». Aisha sarà adottabile tra due mesi e mezzo, quando verrà anche vaccinata.

Chi volesse dare una casa alla micina coraggiosa o contribuire alla sua crescita può contattare l’associazione “Noi siamo la loro voce”, chiamando Marianna Topazio al numero di telefono 3519530136. È possibile anche dare un sostegno economico a distanza. Come? Tramite versamento su conto corrente bancario Iban: IT05 O 05034 51480 000000001426, intestato a: Noi siamo la loro voce. È attivo anche Paypal: [email protected]. «Oltre ad Aisha cercano casa anche le piccole Dora e Lola – conclude Marianna – Hanno perso un occhietto per un virus, per questo purtroppo non le vuole nessuno».