Scontro frontale nella notte: cinque feriti, uno è grave

Incidente spaventoso per la dinamica e per lo scenario che si sono trovati davanti i soccorritori intervenuti ieri minuti prima delle 5, a Castelmarte.

In via Lambro, subito dopo la rotatoria del distributore di benzina verso Erba, due auto si sono scontrate quasi frontalmente senza apparenti segni di frenata. Cinque le persone coinvolte, tutte della zona.

Il più grave - trasportato in elicottero in codice rosso all’ospedale di Varese - è un ragazzo di 18 anni di Canzo ricoverato in neurorianimazione con traumi. Il giovane ha colpito con il volto il poggiatesta della Ford Fiesta su cui viaggiava. Il ragazzo aveva il volto tumefatto e i sanitari si sono subito presi cura di lui.

Colpo di sonno

La dinamica è naturalmente al vaglio dei carabinieri ma l’ipotesi più plausibile è ci sia un colpo di sonno come causa dello scontro.

La Ford Fiesta diretta verso Canzo era guidata da Jacopo Barberi, 28 anni di Asso, con a bordo Gianluca Addamiano, 23 anni di Asso, Valerio Proserpio, 23 anni di Canzo, e Michele Proserpio, 18 anni di Canzo, che risulta il più grave. L’Alfa Romeo Giulietta che procedeva in direzione Erba era guidata da Daniele Colombo, 39 anni di Asso. La Fiesta avrebbe invaso parzialmente la corsia opposta, ma come detto la ricostruzione è in corso e non è semplice.

I vigili del fuoco di Erba e Canzo hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre dalle lamiere il guidatore della Ford e un passeggero, mentre per il conducente dell’Alfa è bastato forzare la portiera. Due dei coinvolti nell’incidente sono scesi dalle auto da soli, ma in realtà tutti, salvo Proserpio, sono in condizioni non particolarmente gravi, trasportati comunque in ospedale per gli accertamenti.

A Castelmarte sono intervenute le ambulanze della Sos di Canzo, della Croce verde di Bosisio Parini, del Lariosoccorso di Erba presente anche con l’auto-infermieristica. Il ferito più grave è stato trasportato con l’elisoccorso a Varese, mentre gli altri feriti hanno preso direzioni diverse: due al Manzoni di Lecco, uno al Sant’Anna di San Fermo e uno al Fatebenefratelli di Erba.

Il tratto dell’incidente è poco dopo quello soggetto a una revisione della viabilità con una rotatoria nuova da creare a Canzo e la modifica di una esistente a Castelmarte. In realtà per questo incidente le auto uscivano una da una rotatoria e l’altra da una curva, si può pensare che la velocità fosse comunque non elevata.