Serata di gala, glamour e progetti della società

Il colpo d’occhio era notevole. A partire da alcuni outfit sia femminili che maschili. Dal total white di Ben Kone a qualche signora particolarmente sgargiante. Della cena di gala di Villa Erba organizzata dal Como resterà certamente traccia e ricordo nel tempo, sperando anche che possa essere un buon auspicio per l’inizio della nuova avventura di Cesc Fabregas.

La traccia più importante, ovviamente, è quella legata alla finalità benefica: il conto finale di quanto è stato raccolto si potrà fare soltanto nelle prossime ore, a conclusione dell’asta che è stata organizzata a contorno della serata. Ma si tratta comunque di una somma molto considerevole.

La cena è stata il prologo a un susseguirsi di momenti musicali applauditissimi dal pubblico. Dall’esordiente Maria Taktouk, figlia della moglie di Cesc Fabregas, che ha rotto il ghiaccio tra le emozioni dei familiari, alle performance di Clara e Levante, fino all’apoteosi con lo spazio dedicato a Craig David, che ha fatto ballare buona parte del pubblico con i suoi successi.

In mezzo a tutto questo, si è naturalmente parlato tanto anche del Como, tra tifosi, imprenditori, istituzioni a cominciare dal sindaco Rapinese, ma anche con i tanti ex di varie epoche presenti alla festa. Da Zambrotta a Vierchowod, da Tempestilli a Fontolan, Nicoletti, Cavagnetto, Melgrati, Sinigaglia. Con qualche siparietto curioso, quando per esempio Iovine – presente alla serata insieme alla compagna in dolce attesa, sarà un maschietto... - ha chiesto di farsi presentare gli ex giocatori del Como, miti per lui che ne è stato un giovane tifoso.

Il mondo del Como mischiato a quello del jet set internazionale: presenti tra gli altri un’icona di Hollywood come Tyra Banks, l’attrice e modella Amy Jackson, e due attori molto popolari negli Usa, Tamer Hassan ed Ed Westwock. Ma per i tifosi e per la parte comasca dei partecipanti l’interesse è stato certamente maggiore verso i giocatori, distribuiti tra i tavoli dei commensali.

Il discorso di Mirwan Suwarso ha toccato soprattutto l’aspetto di impegno da parte della famiglia Hartono nello sviluppo dell’integrazione del club nella vita sociale comasca, oltre che in quella sportiva. Per esempio con iniziative verso i ragazzi, nelle scuole e nell’apertura di un punto a loro dedicato in città, con attività ludiche ma anche con proposte culturali. Per esempio, sarà organizzato un corso di inglese gratuito, per ragazzi e per adulti.

Insomma, un mix di tanti aspetti, quello che peraltro è il filone espresso dalla proprietà indonesiana sin dall’inizio. Più che dal palco, di calcio si è parlato tra i tavoli, com’era del resto negli intenti della serata. Qualche coro per il Como si è comunque sentito, da parte dei tifosi più accesi. Piace a tutti la voglia di questa società di fare le cose in grande, non c’è dubbio. L’altra sera ci sono riusciti perfettamente, adesso arriva la parte più difficile, quella del campo. Ma se sarà all’altezza di tutto il resto, non potrà che andare benissimo.