Cronaca / Lago e valli
Sabato 02 Novembre 2024
Si ferma il Concordia: sul lago bloccati 14 natanti su un totale di 35
Navigazione Ennesimo guasto al battello storico e anche ieri cancellate sei corse, 144 da inizio anno. Si attende il ritorno in acqua dell’aliscafo Voloire
Il “Concordia”, il piroscafo simbolo della NaviComo con i suoi 500 posti totali (385 dei quali a sedere), nel primo pomeriggio di giovedì è finito nuovamente “ko”, dopo l’avaria con annessa colonna di vapore visibile anche a distanza registrata domenica al largo di Argegno.
Stop a Lenno
La conferma è giunta dalla stessa NaviComo. Il “Concordia” ha raggiunto così il pontile di Lenno, sbarcando i tanti passeggeri a bordo. Ancora una volta è stata una valvola a generare il nuovo stop forzato alle corse. «Dobbiamo verificare cosa ci sia a monte di questa valvola malfunzionante”, ha spiegato il direttore della NaviComo, Nicola Oteri. Con il “Concordia” fuori uso si allunga così il lungo elenco di imbarcazioni ferme ai box per motivi diversi. Al momento secondo una stima in continuo aggiornamento sono 14 i natanti (su un totale di 35 potenzialmente a disposizione, ndr) che non possono garantire la piena operatività, ricordando in questo contesto che non è stata ancora ufficializzata la data in cui verrà messo “in linea” l’aliscafo “Voloire”, oggetto di un lungo intervento di refitting.
Nel novero dei mezzi fuori uso figura insieme al “Voloire” anche l’aliscafo “Guglielmo Marconi”, non così il “Freccia dei Giardini” che invece, contrariamente a quanto ipotizzato, è abile e arruolato. Al momento le corse rapide - ad appannaggio quasi esclusivo in questo periodo dell’anno di studenti e pendolari - sono garantite dall’aliscafo “Freccia delle Valli” e dal catamarano “Città di Como”. L’altro catamarano, il “Città di Lecco” viene invece “dirottato” sulle corse del battello, la prima delle quali in partenza alle 10.45 da Como. E questo dà l’esatta dimensione di quanto sia limitato anche il novero dei battelli “in linea”.
Ieri il sito istituzionale della NaviComo dava conto di sei coppie di corse cancellate sull’asse tra Como e Torno «per sopraggiunti motivi di carattere tecnico». Alle 10.30 da Como la prima di queste corse cancellate, alle 20.14 l’ultima di rientro da Torno. Da confermare la notizia che tra i natanti ai box figuri anche un traghetto, vale a dire il “Ghisallo”.
Il computo
Con quella di ieri tra Como e Torno, le cancellazioni da inizio anno - secondo i calcoli di un precisissimo novero di appassionati - dovrebbero aver raggiunto quota 144. E’ chiaro che l’impatto è molto meno marcato in questa fase, visto che al momento le coppie di corse rapide da e per il capoluogo sono garantite.
La prossima potrebbe essere la settimana buona per rivedere “in linea” l’aliscafo “Voloire”. Da lunedì infine è prevista la chiusura per lavori del pontile dei traghetti di Menaggio, la cui riapertura è fissata al 18 aprile.
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