Si scatta un selfie e facendolo immortala l’uomo che nel frattempo l’ha palpeggiata

Portici Plinio Identificato dalla polizia locale uno straniero immortalato in un selfie alle spalle della sua vittima

Si stava facendo un selfie in compagnia di altri amici. Mentre scattava, era stata però palpeggiata da un giovane che le era sbucato alle spalle. In quella fotografia, tuttavia, era rimasta l’immagine dell’aggressore che si stava avvicinando e che è stato rintracciato dagli agenti della polizia locale che l’hanno infine denunciato a piede libero per l’ipotesi di reato di violenza sessuale.

Il fatto è avvenuto alle ore 22 del 20 gennaio. La ragazza è una minorenne, 14 anni, che era in compagnia di altri tre amici e che si trovava nei pressi dei Portici Plinio. L’aggressione era avvenuta mentre i quattro si scattavano un selfie. Nell’immagine, tuttavia, era rimasto anche un ragazzo straniero che si stava avvicinando per palpeggiarla.

Sul posto erano arrivati gli agenti della polizia locale che avevano sentito la vittima, raccogliendo anche l’immagine e il racconto degli altri presenti. Una attività che è proseguita in questi giorni e che nelle scorse ore ha portato ad individuare e a denunciare a piede libero il sospettato che è risultato essere un tunisino di 26 anni regolare in Italia e residente in centro.

Erano state due le auto del corpo di viale Innocenzo che già erano in zona e che avevano raggiunto i Portici Plinio. La segnalazione come detto è finita in procura, in un procedimento che è stato aperto con l’ipotesi di reato di violenza sessuale. Le telecamere del centro non avrebbero ripreso il palpeggiamento.

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