Stop alla Canturina bis: no allo svincolo

Carimate Il Comune con una delibera ha bocciato l’intersezione a Montesolaro: bisogna modificare il progetto. Il sindaco Allevi: «Il numero di veicoli di passaggio aumenterebbe, non vogliamo peggiorare la viabilità locale»

Non si sono mai opposti al progetto della Canturina bis, ritenuta necessaria per incidere sul traffico, ma ora il Comune di Carimate dice chiaramente alla Provincia che non intende permettere che venga realizzato uno svincolo che colleghi la nuova infrastruttura alla viabilità locale di Montesolaro, già messa abbastanza alla prova oggi dal passaggio di 25mila veicoli, e molti mezzi pesanti, ogni giorno.

Presa di posizione ferma, messa nero su bianco in una delibera approvata all’unanimità dal consiglio carimatese guidato dal sindaco Roberto Allevi e che ora verrà trasmessa a Villa Saporiti. Mentre il primo lotto della Canturina bis, il collegamento veloce tra Cantù e Mariano Comense, cantiere atteso da quattro anni, prende forma, e gli ambientalisti manifestano per confermare il proprio netto no alla realizzazione dell’opera, la Provincia ha affidato la progettazione preliminare della parte preponderante dell’opera, il tracciato Gronda, che passa attraverso il parco delle Groane a Figino Serenza.

Il tracciato Gronda

Sette chilometri di strada che hanno ottenuto un contributo da 95 milioni di euro dalla Regione. Una cifra che s’è fatta piccola, dato che nelle scorse settimane il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca ha deliberato l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico ed economica e il costo totale è stimato in 334 milioni di euro: +71% rispetto al primo preventivo da 195 milioni a causa della decisione di ampliare il tracciato in galleria, oltre che all’aumento dei prezzi dei materiali.

«Abbiamo approvato una delibera che contiene il nostro diniego allo svincolo – conferma il sindaco Roberto Allevi – Avevamo chiesto un ulteriore monitoraggio dei flussi di traffico, dal quale emerge che con questo svincolo il numero di veicoli in transito dal centro di Montesolaro passerebbe da 25 a 26 mila. Non crediamo che ne valga la pena, e non valga la pensa di aggravare ulteriormente la viabilità locale. Quello del traffico che attraversa il paese e la frazione, soprattutto i mezzi pesanti, è un tema estremamente complesso, sul quale dovremo effettuare necessarie riflessioni e stabilire degli interventi».

La competenza

L’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera viabilistica è stato assegnato un raggruppamento temporaneo di imprese, la Gp Ingegneria Srl di Torino con Sintagma Srl, Icaria srl e l’ingegner Paolo Foti, incarico da 875mila euro. Il tracciato prescelto, il Gronda, è quello che la Provincia ha ritenuto di minor impatto e prevede che da Cantù, da corso Europa, si passi da Carimate e da Figino Serenza, attraversando anche aree verdi del parco delle Groane.

Sei le intersezioni previste, e una è proprio quella a livelli sfalsati di Montesolaro, che attraverso rampe bidirezionali e la rotatoria su via Nobili Calvi colleghi la rete viaria locale alla Canturina bis. il piano di governo del territorio di Carimate prevede il passaggio in galleria dell’infrastruttura per un breve tratto nella parte nord, il tracciato approvato a novembre corre leggermente più a sud, in corrispondenza del cimitero della frazione, prevedendo appunto la formazione di uno svincolo. Ma il l’amministrazione comunale ha detto no.

© RIPRODUZIONE RISERVATA